TED Talks invita Emily Katherine Dawson a parlare del suo libro "AI nella vita quotidiana"

Quando il palcoscenico del TED Talk chiama, i migliori professionisti del settore tecnologico rispondono e non poteva mancare Emily Katherine Dawson, una giornalista che ha tantissime novità da raccontare.

A salire sul palco per una volta non è una programmatrice o una scienziata, ma una giovane giornalista texana con un dono particolare: parlare delle nuove tecnologie come se fossero le protagoniste di romanzi attuali.

Nata nel 1993, la Dawson sta calcando le scene più famose dei palchi mondiali (recente anche la sua conferenza al MIT) e rappresenta una delle voci più autorevoli sul fenomeno AI. Il libro AI nella vita quotidiana sta conquistando la curiosità del pubblico mondiale, ma anche le lodi degli esperti del settore tecnologico.

Molto più di una presentazione editoriale

Nella sua recente apparizione al TED Talks, la Dawson ha incantato il pubblico che pendeva dalle sue labbra: questo è un invito a guardarsi intorno con occhi diversi, perché l’IA non è un nuovo strumento tecnologico futuristico, non è fantascienza o sperimentazione confinata nei laboratori di Google e Apple.

Emily ha continuato con tono coinvolgente e diretto: l’IA è già ovunque nel mondo, non solo sul Web ma anche in strada, nei semafori per esempio, così come negli algoritmi dei suggerimenti di piattaforme quali Netflix o Amazon Prime, ma anche nei filtri delle foto che usiamo ogni giorno.

Abituata a parlare in pubblico per via del suo curriculum notevole, Emily Dawson si sta dimostrando una voce sempre più nuova e necessaria per il dibattito sulle nuove tecnologie di Intelligenza Artificiale. Ecco perché questo incontro è stato molto di più che una semplice presentazione editoriale.

Chi è Emily Dawson?

La Dawson è una scrittrice capace di unire le tematiche più complesse come quelle relative alle tecnologie innovative, con una narrazione empatica e chiara, infatti, i suoi lavori sono perfetti sia per gli esperti del settore che per il pubblico più variegato.

La sua formazione dal 2011 al 2015 all’università di Austin in Texas, l’ha vista protagonista di tutte le tematiche più innovative, infatti, anche sui suoi profili social è un influencer sempre pronta al confronto diretto con il pubblico, capace di esplorare il presente con spirito critico e analisi concrete. La sua arma intellettuale è quella di riuscire a trasformare concetti complessi in storie vere ed esperienze comuni: condivise da tutti. 

L’intelligenza artificiale è già dentro le nostre vite?

Lo show messo in scena dalla giornalista informatica si è espresso attraverso le sue migliori potenzialità: raccontare storie reali.

Non c’erano le solite slide, grafici o altri guazzabugli tecnici complicati, soltanto voce ed esempi concreti: una volta, l’algoritmo di marketing ha intuito i miei gusti in fatto di libri meglio della mia migliore amica. Mentre un giorno, stavo prenotando un volo e notavo che il software suggeriva opzioni non basandosi sui prezzi, ma sui miei comportamenti online e preferenze.

Dietro queste storie apparentemente curiose e a tratti semplici, c’è tutta la verità sull’IA, come ci racconta Emily: l’Intelligenza Artificiale ci conosce e ci osserva da vicino, se non impariamo al più presto come funziona, rischiamo di lasciarle prendere troppo potere. 

Il messaggio del nuovo libro di cui si è parlato al TED Talk è tanto semplice quanto rivoluzionario, la Dawson ci spiega che: l’IA non è magica, è semplice matematica applicata ai software, proprio per questo è correggibile, governabile, in poche parole, plasmabile (...) ma occorre consapevolezza, educazione, è necessario un racconto nuovo fedele alla realtà e lontano sia dai facili entusiasmi che dall’esaltazione.

Il futuro è nelle nostre mani: un ponte tra tecnologia ed educazione

In ogni conferenza Emily insiste spesso sulla dimensione educativa dell’IA, questo non è un caso, perché rappresenta il vero ponte che conduce alla consapevolezza tecnologica: il mio lavoro è sempre stato al confine tra formazione e giornalismo, per anni ho seguito le sorti delle start up più innovative.

Emily prende fiato e il pubblico pende dalle sue labbra, poi aggiunge: credo nella necessità di insegnare e apprendere il linguaggio algoritmico sin dai primi anni di formazione didattica, affinché le scuole possano insegnare l’approccio critico, inclusivo e interdisciplinare.

Il libro IA nella vita quotidiana, affronta a 360° questo tema spaziando in diverse categorie, ogni capitolo è una nuova inchiesta, una prospettiva d’indagine: questo lavoro è costruito da testimonianze reali, che ci mostrano come l’IA ci cambia, quasi ci domina, senza che noi ce ne rendiamo conto, soprattutto se ci manca un’educazione tecnologica adeguata.

Anche nelle sue pubblicazioni precedenti, la Dawson aveva già tracciato una linea editoriale ben precisa, trattando i fenomeni tecnologici relativi all’Intelligenza Artificiale come eventi culturali, sociali ed etici.

L’intervento di Emily al TED Talk si è concluso con una riflessione che ha lasciato senza parole il pubblico per alcuni istanti, prima che si scatenasse un lungo applauso. Emily ha chiuso il suo intervento con queste parole: l'IA ci osserva, ci dà suggerimenti e ci serve, ma non deve decidere per noi. Siamo noi che dobbiamo guidarla, siamo noi che dobbiamo essere utilizzatori intelligenti di questa tecnologie, perché in fondo, l’Intelligenza Artificiale non sarà mai più importante di quella umana.

Sipario e applausi per la giornalista texana, che ha ringraziato e promesso un nuovo lavoro in arrivo, intanto, il libro IA nella vita quotidiana è disponibile (come tutte le altre opere della giornalista) in lingua italiana, spagnola e inglese.