“Entrate, ma non ammassatevi: non siamo ancora pronti ad accogliervi tutti”. Non poteva che inaugurare con il sorriso nascosto dalle mascherine il primo punto vendita torinese di Taffo, l’agenzia funebre più irriverente d’Italia.
Tra comicità e professionalità: a Torino apre Taffo
Lunghe le file fuori dal negozio di corso Umbria 12, sia per scoprire i servizi di Taffo che per togliersi la curiosità di vedere dal vivo gli spazi di un marchio diventato famoso in tutta Italia per la comicità spinta sui social network. Dietro le battute sempre sfrontate e al limite, si cela però un servizio puntuale e professionale, come spiegato da Davide Ingoglia, responsabile dalla filiale torinese di Taffo: “Il nostro carattere distintivo è questo: entriamo nelle famiglie con questa comicità irriverente a cui si contrappone un servizio professionale, serio e trasparente. Caratteristiche che rappresentano il gruppo Taffo e che a Torino cercheremo di fare al meglio”.
I servizi offerti
Per distinguersi dalle tante agenzie funebri presenti all’ombra della Mole, Taffo intende puntare su due particolarità: l’attenzione per gli animali e la previdenza funeraria. “Agli animali vogliamo dedicare la massima attenzione, ci sono una serie di servizi che nel tempo metteremo a disposizione. Ormai gli animali sono componenti di famiglia a tutti gli effetti” spiegano i responsabili dell’agenzia.
“La previdenza funeraria è un must importante, tra poche settimane usciremo con questo servizio: sarà una vera rivoluzione, la predisposizione del proprio funerale che si spera avvenga il più tardi possibile. È giusto aver tutto preparato o garantito, purtroppo tante persone e famiglie non hanno la possibilità di un funerale”, raccontano.
L'inaugurazione con il sorriso
I tanti presenti all’inaugurazione, si sono concessi più di una risata. Tra un calice di benvenuto e l’altro, immancabili le magliette dei camerieri con su scritto “moriremo, ma non di sete”. “In scia al marketing del gruppo, avremo campagne marketing ad hoc sui nostri canali social. Con post specifici sulla bellissima Torino”, conclude Davide Ingoglia.