Il Comune di Volpiano, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Torino e la società Eni New Energy hanno sottoscritto un accordo per la valorizzazione della necropoli romana scoperta nel 2019 durante i lavori per la realizzazione del parco fotovoltaico a Volpiano.
Coppe in vetro, vasi, iscrizioni, i piccoli ornamenti portati dagli antichi Romani stanno per essere restaurati e studiati per una mostra che si terrà a Volpiano a Palazzo Oliveri. Un libro illustrerà la scoperta e la collaborazione di Eni New Energy, Soprintendenza e Comune avviata durante la progettazione e la messa in opera del più ampio parco fotovoltaico del Piemonte, un esempio di valorizzazione del patrimonio culturale e storico grazie alle opere per la produzione di energie rinnovabili con il recupero di aree industriali. La realizzazione è finanziata da Eni New Energy.
Il progetto di valorizzazione, avviato dal precedente sindaco di Volpiano Emanuele De Zuanne, è stata portato a temine dall’attuale sindaco Giovanni Panichelli che dichiara: "La firma di questo accordo sancisce un virtuoso esempio di collaborazione tra istituzioni e importanti realtà del territorio nel nome della storia, della cultura e dell’interesse generale".