“Il nuovo sindaco? Promosso con un 7 +”. E’ una promozione a pieni voti quella che Stefano Lo Russo colleziona. A dare i voti, dopo 100 giorni di mandato, i cittadini torinesi.
Sindaco promosso
Insediatosi ufficialmente da poco più di tre mesi, il primo cittadino sembra aver convinto i torinesi nella fase iniziale del suo mandato. Non mancano però le richieste per gli anni che verranno: l’impegno nella lotta al cambiamento climatico, una miglior gestione della questione sociale con un occhio di riguardo ai clochard e il rinnovo del trasporto pubblico locale.
“Per me è un sindaco promosso, mi ha soddisfatto tutto quello che ha fatto in questi 100 giorni. Se avessi davanti però gli chiederei più impegno nel camp dell’ecologia” afferma un ambulante al mercato di corso Palestro.
Chiesto un maggiore impegno per l'ambiente
L’ambiente è un tema che viene ripreso anche da una signora a passeggio in piazza Statuto: “E’ una priorità, sono 53 giorni che non piove a Torino, l’aria è inquinata. Si sente. Sicuramente bisognerebbe far muovere meno le auto, muoversi di più in bici e camminare di più a piedi. In centro abolirei completamente le auto”. Un parere forte, che arriva sino all’ufficio del sindaco che dovrà revisionare la Ztl.
Il voto espresso dai torinesi è alto e arriva fino al 7 + espresso da un cittadino che ha appena fatto la spesa: “Gli chiederei di ricordarsi quello che ha promesso in campagna elettorale, di mettere mano a una trasporto pubblico ormai sfasciato. Sarebbe già abbastanza”.
Il tema sociale tra i più sentiti
Tra le questioni più dibattute, vi è poi il tema sociale. La pandemia ha infatti acuito le disuguaglianze e fatto emergere nuove povertà: “Chiederei a Lo Russo di ascoltare di più i cittadini, sicuramente”
“E poi - aggiunge una signora - di risolvere problematiche emerse in questi due anni: è aumentata la povertà, ci sono tantissimi clochard. E’ una cosa davvero straziante vederli così, per strada. Dovrebbero avere più assistenza”.