Più controlli e multe più severe per i locali della movida di Torino che non rispettano le regole. È questo l'esito del Tavolo sulla Sicurezza che si è svolto questo pomeriggio in Prefettura, al quale ha preso parte il sindaco di Torino Stefano Lo Russo.
Sanzioni più severe per i locali recidivi
"Abbiamo riscontrato la disponibilità - ha spiegato il primo cittadino al termine del confronto - ad aiutare la città a controllare maggiormente il nostro territorio nelle aree più problematiche. Valuteremo l'esigenza di inasprire le sanzioni per i locali che sono recidivi nelle ripetute violazioni delle prescrizioni, sia di carattere sanitario che di disturbo della quiete pubblica".
Lo Russo: "Tutelare chi rispetta le regole"
Dal 28 dicembre scorso il Comune ha esteso a tutto l'anno lo stop alle 21 alla vendita d'asporto di alcolici e bibite nelle quattro aree del divertimento notturno: San Salvario, Vanchiglia, piazza Vittorio e Regio Parco/Borgo Rossini. Lo Russo ha spiegato quindi che il tavolo sulla Sicurezza "verrà riaggiornato quanto prima per valutare quale deve essere l'inasprimento delle sanzioni per i locali che violino molte volte le norme, che sono accertate dalla Municipale e dalle altre forze dell'ordine". Un giro di vite per tutelare "innanzitutto gli imprenditori che rischiano di venire penalizzati da un meccanismo di violazioni ripetuta di altri".
Movida negli ex gasometri? "Proposta interessante"
Negli scorsi giorni il fondatore dei Subsonica Max Casacci ha lanciato l'idea di creare un villaggio del divertimento notturno negli ex gasometri di corso Regina. "La sua proposta - ha replicato oggi il sindaco - è molto interessante e va esplorata: discutiamo di un'area che non è proprietà della Città. Sicuramente le interlocuzioni verranno avviate quanto prima". Per il primo cittadino si tratta di "uno strumento di medio periodo che può aiutare a ridurre la pressione ed il conflitto tra la movida e il diritto al riposo dei residenti".