Il settore grafico del Piemonte vive un momento delicatissimo in cui si gioca la sopravvivenza.
Sono centinaia di imprese coinvolte solo nell’area metropolitana di Torino, con a rischio moltissimi posti di lavoro.
La politica di ieri ha grandi responsabilità nella crisi, la politica di oggi ha una grande possibilità: mettere in sicurezza un settore che occupa stabilmente migliaia di lavoratrici e lavoratori.
Sul territorio ci sono aziende storiche e grandi professionalità che non vanno abbandonate.
La Stige, storica azienda grafica, è stata messa in liquidazione.
Elcograf ha aperto una procedura di licenziamento collettivo. Le aziende che si occupano di manualistica e comunicazione d’impresa sono appese a un filo nel settore automotive. Le piccole e medie aziende stampatrici sono in forte sofferenza e molte case editrici sono in contrazione.
Le grandi case editrici dei quotidiani stanno attraversando tutte pesanti ristrutturazioni.