Un ritorno al passato, negli anni '70, per le strade di Torino. Il capoluogo piemontese in questi giorni fa da set alla nuova serie tv, co-prodotta da Rai Fiction e Stand by me, che vedrà Sergio Castellitto nei panni del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa.
40° dall'assassinio di Dalla Chiesa
Il progetto, diretto da Lucio Pellegrini e realizzato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte, arriva in città dopo le riprese a Roma e Palermo.
La serie in 4 serate andrà in onda prossimamente su Rai1, in occasione del 40° anniversario dalla strage di via Carini, in cui la mafia uccise il Generale Dalla Chiesa, sua moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente di scorta Domenico Russo.
Torino diventa per 3 settimane set
Per 3 settimane si potranno vedere per le strade di Torino Fiat 126, Alfa Sud, Alfa Giulia della Polizia e tutto quello che caratterizzava l’Italia di cinquant’anni fa, segnata dalla lotta al crimine e al terrorismo. La serie ripercorre infatti la lotta condotta dal Generale dei Carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa negli anni Settanta contro le Brigate Rosse: per combatterle, Dalla Chiesa crea il "Nucleo Speciale Antiterrorismo", un gruppo scelto di giovani carabinieri che agisce con metodi e mezzi innovativi per l’epoca. Sullo sfondo dei misteri e delle trame della storia d’Italia, la serie accompagna la vita del Generale fino al 3 settembre 1982 quando, tornato a Palermo come prefetto speciale, verrà assassinato dalla mafia.
Lo Russo: "La storia del Generale non va dimenticata"
"Una fiction che andrà vista, - commenta il sindaco di Torino Stefano Lo Russo, che ieri mattina ha incontrato Sergio Castellitto sul set - non solo per la straordinaria produzione che la sta realizzando, ma perché quell’Italia ci appartiene e la storia del Generale non va dimenticata".