Continua la mobilitazione di Moncalieri a favore dell'Ucraina. I profughi di guerra accolti nei comuni dell'Asl To5 saranno vaccinati contro il Covid all'hub dell’ex Foro Boario e potranno usufruire dell’acceso libero negli orari 8.30-15 dal sette giorni su sette.
Per i soggetti adulti non vaccinati o con stato vaccinale incerto, si raccomanda di offrire le seguenti vaccinazioni:
• Difterite, Tetano, Pertosse, Polio
• Morbillo, Parotite, Rosolia (eccetto donne in gravidanza)
• Varicella (valutare)
• Epatite B (HBV) in caso di screening negativo (valutare)
Tampone antigenico o molecolare per tutti
Per i cittadini che provengono dall'Ucraina, indipendentemente dalla cittadinanza, le Asl territorialmente competenti provvederanno all’esecuzione dei test diagnostici nelle 48 ore dall'ingresso, laddove non avvenuta al momento dell’entrata nei confini Nazionali. Anche i tamponi verranno effettuati presso l’ex Foro Boario dove i cittadini ucraini potranno anche essere assistiti anche da un medico e un amministrativo del Servizio ISI per ottenere il codice fiscale o il codice STP.
“Anche la nostra Asl, come molte altre, mette a disposizione il proprio personale per aiutare i profughi che giungono in Italia dall’Ucraina – ha detto il Direttore generale dell'Asl To5 Angelo Pescarmona - Abbiamo cercato di riunire all’ex Foro Boario tutte le competenze utili per supportare i cittadini ucraini che fuggono dalla guerra in modo da offrire una serie di servizi in un’unica struttura”.
Per l'accoglienza a disposizione due strutture confiscate alla mafia
Intanto il Comune di Moncalieri, assieme all'associazione "Carità Senza Frontiere", è impegnato in una raccolta fondi da destinare all'emergenza ucraina. "Hanno bisogno del nostro aiuto e hanno bisogno adesso", ha sottolineato il sindaco Paolo Montagna.
Per donare è possibile effettuare un bonifico sul conto corrente intestato a CARITÀ SENZA FRONTIERE ODV - Iban IT47Q0200820000000003008129 - Causale MONCALIERI PER L'UCRAINA.
Ieri si è svolta una riunione in Comune, che ha coinvolto enti, associazioni, istituti scolastici e volontari con l'obiettivo di fare rete per raccogliere tutte le disponibilità e coordinare le azioni. L'Amministrazione ha deciso di mettere a disposizione della Prefettura, per accogliere i profughi, i due immobili di recente confiscati alla mafia e oggi affidati alla Città: la villetta di via Ungaretti (inizialmente destinata a diventare una nuova Casa del Quartiere) e l'alloggio di strada Carignano.
Per conoscere tutte le iniziative organizzate dal Comune di Moncalieri cliccare su https://bit.ly/3pWFao8.