Torino si candida ad ospitare 100 profughi dall'Ucraina. La Città, con una comunicazione dell'assessore Jacopo Rosatelli, si fa avanti per ottenere i fondi del Ministero dell'Interno da destinare all'accoglienza di un centinaio persone in fuga dalla guerra, prevalentemente famiglie, all'interno del Sistema di Accoglienza e Integrazione (SAI).
Rosatelli: "Torino città accoglienza"
"Con questa scelta - commenta l'assessore Jacopo Rosatelli - Torino si conferma città dell'accoglienza: siamo e restiamo la terza in Italia per numero di rifugiati ospitati nel SAI". Uscirà un avviso pubblico rivolto alle realtà del Terzo settore per la realizzazione concreta dell'inclusione dei profughi, che avverrà sia presso le famiglie che si sono date disponibili, sia in alloggi dedicati.
"Disponibilità famiglie accoglienti"
"Faremo leva sulle esperienze positive già fatte come il Rifugio diffuso - aggiunge l'assessore - fondato sulla disponibilità delle famiglie accoglienti selezionate dalle organizzazioni sociali e di volontariato".