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Attualità | 23 marzo 2022, 14:33

Stop al Palavolley e studentato, Parella si mobilita per il prato "Salette": "Sia per sempre area verde"

Oltre 1.850 residenti hanno firmato la proposta di delibera per variare il piano regolatore. Cancellata ieri dal bilancio di previsione la cessione dello spazio per le Universiadi

pratone parella

Scampato il rischio di vedere costruire prima il Palavolley e poi due studentati Edisu per le Universiadi 2025, i residenti di Parella si mobilitano perché il pratone di "Madonna delle Salette" non possa essere mai edificato. Sono oltre 1.850 i torinesi che hanno sottoscritto infatti la delibera di iniziativa popolare affinché il prato resti per sempre area verde. Ennesima mobilitazione promossa dal Comitato "Salviamo i Prati" in difesa dello spazio della Circoscrizione 4.

Ora "Prato Salette" destinato a servizi

La richiesta, contenuta nell'atto che dovrà essere discusso e votato in Consiglio Comunale, è di modificare la destinazione d'uso del terreno di 11 mila mq di proprietà comunale, che secondo l'attuale piano regolatore è a "servizi". Tradotto nel pratone di "Madonna della Salette" potrebbero essere costruiti parcheggi, ma anche impianti sportivi e casa popolari.

Polmone verde

"Noi - spiegano i firmatari - siamo contrari a tutte queste ipotesi. Borgata Parella ha pochissime aree verdi: per 130 mila abitanti, ci sono ben 23 supermercati". "È un polmone verde - aggiungono - capace di assorbire grandi quantità d’acqua che non vanno a invadere le aree limitrofe, di stoccare carbonio, di regolare la temperatura attraverso alberi, piante e suolo non edificato, con un effetto rinfrescante sull’ambiente grazie al processo di cattura ed evaporazione dell’acqua dalla vegetazione e dal suolo".

"Pratone delle Salette" sia solo a "verde"

La richiesta della delibera di iniziativa popolare è che, tramite una variante al Pgr, il "Pratone delle Salette" venga destinato esclusivamente a "verde di prossimità" per escludere qualsiasi possibile edificazione. Da parte dell'Amministrazione sono già stati fatti passi in avanti per preservare lo spazio verde: ieri è infatti stata cancellata dal bilancio di previsione 2022-2024 la proposta di cessione per costruirvi palazzoni per le Universiadi.

Grimaldi (LuV): "La Città deve impegnarsi per trovare aree così"

Una notizia accolta con soddisfazione dal capogruppo regionale di LUV Marco Grimaldi. "La Città - commenta - può e deve impegnarsi per trovare aree dismesse idonee a quel tipo di destinazione, senza compromettere il verde pubblico. Ci siamo candidati per trasformare Torino nel segno della giustizia sociale e climatica".

Cinzia Gatti

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