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Attualità | 07 aprile 2022, 13:54

Ufficio Pio, al via bandi per 1.600 famiglie a basso reddito

Opportunità contro diseguaglianze educative e divario digitale

Ufficio Pio, al via bandi per 1.600 famiglie a basso reddito

È aperta sul sito dell'Ufficio Pio la possibilità di aderire ai programmi Traguardi e Digitall. Due percorsi rivolti alle famiglie residenti a Torino con basso reddito e figli minori per contrastare le disuguaglianze educative dei bimbi piccoli e colmare il divario digitale che impedisce ai genitori di seguire attivamente i figli nel percorso scolastico e nell’accesso alle opportunità offerte dalla rete.

TRAGUARDI

Il programma Traguardi è l’erede dello storico filone di interventi dell’Ufficio Pio dedicato al sostegno economico delle famiglie. Si presenta oggi aggiornato e coerente con le recenti trasformazioni sociali e gli obiettivi dello sviluppo sostenibile.

Il nuovo programma Traguardi presta un’attenzione speciale ai bimbi più piccoli tra gli 0 e i 2 anni.

Alla luce dei tanti anni di lavoro dell’Ente con le famiglie, dei risultati della ricerca scientifica su questi temi, dei numerosi documenti di indirizzo a livello mondiale, europeo e italiano, si ritiene che per contrastare la povertà sia necessario agire il più precocemente possibile sulle cause che la determinano, promuovendo e facendo valere i diritti di tutti a una educazione di qualità e all’inclusione sociale.

Traguardi sostiene la famiglia lungo il suo percorso di crescita e di cambiamento, promuovendo una migliore conoscenza dei diritti, dei servizi educativi e offrendo significativi incentivi economici che stimolino e facilitino l’adesione a nuove opportunità.

Il programma agisce a tre livelli:

- incentiva economicamente la scelta di frequentare l’asilo nido e altri servizi integrativi per i bimbi in età compresa tra 0 e 2 anni, perché questa scelta consente di sviluppare al meglio le proprie capacità relazionali e cognitive e inserisce la famiglia all’interno di un prezioso sistema di relazioni;

- propone a entrambi i genitori robusti percorsi di orientamento e aggiornamento professionale per rafforzare la posizione degli adulti nel mercato del lavoro e aumentare l’accesso a lavori meglio retribuiti;

- prevede per tutta la famiglia corsi di sensibilizzazione e formazione per conoscere i propri diritti e momenti aggregativi per accrescere la propria rete di relazioni vivere il proprio quartiere.

Nel bando aperto fino all’8 maggio Traguardi accoglierà 300 famiglie. Nel secondo, che si aprirà dopo l’estate, altre 300 famiglie.

C’è dunque tempo fino all’8 maggio per partecipare compilando la domanda di adesione su www.ufficiopio.it.

Possono aderire le famiglie italiane e straniere residenti a Torino e con un ISEE inferiore a 8400 euro, con almeno un figlio tra gli 0 e i 2 anni.

DIGITALL

Il programma viene riproposto dopo la prima edizione, realizzata in collaborazione con l’Agenzia territoriale per la Casa, che ha coinvolto più di 200 famiglie.

Digitall offre gratuitamente connessione domestica wi-fi per un anno e corsi di formazione per un uso quotidiano e pratico della tecnologia digitale sempre più indispensabile per accedere a servizi pubblici, interagire con la pubblica amministrazione o per cercare occasioni di lavoro.

Grazie a una partnership con il raggruppamento di associazioni che hanno dato origine alla iniziativa “Tutti Connessi” (Associazione SYX, Associazione Tékhné APS, Informatici Senza Frontiere APS) saranno proposti ai partecipanti corsi di alfabetizzazione digitale di difficoltà progressiva. I percorsi saranno realizzati nei quartieri, all’interno delle sedi della rete di Torino Solidale che partecipa attivamente all’iniziativa.

Il digital divide, cioè il divario tra chi ha accesso a Internet e chi non ce l’ha, incide sull’apprendimento e sul miglioramento delle competenze di giovani e adulti. Un accesso limitato alla rete esclude le persone offline da diritti fondamentali, di informazione, di ricerca attiva del lavoro, di aggiornamento e mobilità professionale. Anche l’incapacità di discriminare tra informazioni fondate e notizie false può compromettere la partecipazione alla vita sociale e democratica del paese.

Digitall, come Traguardi, concorre perciò ad offrire alle famiglie migliori strumenti e condizioni per affiancare i figli nel loro percorso di crescita.

Nel bando aperto fino all’8 maggio Digitall accoglierà 500 famiglie. Nel secondo, che si aprirà dopo l’estate, altre 500 famiglie.

C’è dunque tempo fino all’8 maggio per partecipare compilando la domanda di adesione su www.ufficiopio.it.

Potranno partecipare le famiglie residenti a Torino e con un ISEE inferiore a 8400 euro, al cui interno vi sia un minore in età scolare.

Marco Sisti, presidente della Fondazione Ufficio Pio, specifica che “Con questi programmi vogliamo coinvolgere le famiglie in percorsi che permettano loro di esercitare, in modo pieno e consapevole, diritti fondamentali per lo sviluppo individuale e sociale delle persone. Come il diritto di godere, fin dai primi anni di vita, di tutte le opportunità di apprendimento e di istruzione disponibili. O come il diritto di accedere, in condizioni di parità, alle preziose risorse del mondo digitale. Un elemento cruciale per riuscire in questa impresa è la motivazione delle famiglie al cambiamento. Affidarsi a operatori e servizi per l’educazione dei figli, imparare nuove cose, aggiornare il proprio bagaglio professionale, incontrare altre famiglie, costruire nuove relazioni, superare il blocco della tecnologia sono passi certamente importanti, ma al tempo stesso faticosi e per nulla scontati. Alle 800 famiglie che parteciperanno ai bandi di Traguardi e di Digitall proporremo di lavorare insieme su questi obiettivi e, con loro, ci metteremo in gioco per affinare la nostra capacità di intercettare e rispondere ai bisogni della società. Contiamo, nell’autunno del 2022, di raddoppiare questi numeri replicando i bandi per altre 300 famiglie in Traguardi e 500 in Digitall”.

comunicato stampa

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