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Attualità | 26 aprile 2022, 13:25

Mind the gap, quando la lotta alla discriminazione di genere si compie a 360 gradi

Appuntamento dal 6 all'8 maggio per l'unico festival dedicato al femminismo intersezionale: tra gli ospiti anche Levante e l'ex ct di volley Mauro Berruto

foto Placa-Sisinni

Mind the gap, quando la lotta alla discriminazione di genere si compie a 360 gradi

Sapete cos'è il femminismo intersezionale? Se la risposta è "no" (ma anche "quasi" va bene), la risposta la si ottiene dal 6 all'8 maggio, in occasione della tre giorni di "Mind the gap", il festival dedicato a questo tema che sarà ospitato a Off topic, Circolo dei lettori e Campus Einaudi.

Unico nel suo genere, il Festival è organizzato da Goodness factory ed è realizzato con Circolo dei Lettori e Cirsde Unito oltre ad altre collaborazioni e partecipazioni.

Grandi i nomi degli ospiti, che spaziano a 360 gradi dalla cultura allo sport, dalla musica alla politica. Tra loro, Levante (cantautrice con profonde radici torinesi), l'ex coach della Nazionale di pallavolo Mauro Berruto, ma anche l'assessore comunale Chiara Foglietta (attivista del mondo Lgbtqia+), la ricercatrice Vera Gheno e Azzurra Rinaldi, direttrice della Scuola di Gender economica.

Ma accanto agli appuntamenti ci sarà spazio anche per alcuni strumenti preziosi, quando si tratta di genere e discriminazione. Come lo Sportello antiviolenza a cura del Centro clinico Psicologia Torino, grazie al sostegno del Cirsde.

Massimiliano Sciullo

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