Il 12 settembre 1971 è la data nella quale ha avuto inizio ufficialmente la storia del Gruppo Scout Druento, che coincide con l'inaugurazione del “Centro Ricreativo papa Giovanni XXIII” avvenuta alla presenza di mons. Loris Capovilla che era stato segretario particolare del papa.
La nascita dello scautismo a Druento venne fortemente voluta dal parroco di allora, don Francesco Cavallo, che negli anni a seguire divenne parroco del Duomo di Torino. In un paese di quasi quattromila persone a quel tempo non esistevano gruppi giovanili e lo scautismo si affermò subito, con il Branco dei primi Lupetti e dopo pochi mesi con il Cerchio delle Coccinelle.
Fare memoria della storia del Gruppo è il giusto riconoscimento alle moltissime persone che hanno lasciato una traccia, donata dai Capi ai ragazzi e alle ragazze in mezzo secolo di attività. Sabato 21 maggio nella chiesa di San Sebastiano aprirà la mostra riepilogativa di questi primi 50 anni. Nei giardini di via Morandi, la giornata intera di domenica 22 maggio sarà costellata da numerose attività, iniziative che costituiranno il tesoro dei ricordi, aprendosi al racconto diretto dai fondatori ai giorni nostri.
Le attività sono aperte a tutti, ai primi bambini e bambine ormai 60enni, fino ai più piccoli di oggi e alle famiglie e alle persone della comunità che hanno sempre sostenuto e simpatizzato per il Gruppo.