Dopo due anni di stop causa pandemia Interplay torna in presenza per la sua 22esima edizione dal 21 maggio al 14 giugno.
29 compagnie e 32 spettacoli con long e short format per tre settimane di danza da tutta Italia, Europa e non solo.
Temi che si alterneranno nella performance saranno quelli delle diseguaglianze sociali, delle discriminazioni di genere, ma con fil rouge sempre la forza della bellezza. Grande novità di quest'anno, l'espansione nella periferia della città: la metropoli diventa palcoscenico coinvolgendo anche i luoghi "più scomodi".
L'inaugurazione sarà il 21 maggio proprio in Barriera di Milano, nello spazio multidisciplinare di via Baltea e ai Bagni Pubblici di via Agliè. Lo storico quartiere torinese dell'immigrazione italiana e straniera, sarà lo sfondo su cui si svolgerà questo primo evento a ingresso gratuito.
Tra gli spettacoli del Festival, il 9 giugno anche un appuntamento a Cascina Rocca Franca dove i danzatori e le danzatrici, con e senza disabilità motoria, di Re-Action Integrated Dance Company si esibiranno insieme dimostrando la capacità della danza di superare ogni ostacolo.
Focus di Interplay sarà poi sulla Spagna, ospitando alcune compagnie sostenute dalla rete A Cielo Abierto e in particolare con una giornata di eventi il 21 maggio in via Baltea.
Tra gli artisti italiani più attesi Jacopo Jenna, la Mm Contemporary Dance Company, Ambra Senatore, ma anche Carlo Massari e Giselda Ranieri.
Tutto il programma su: www.mosaicodanza.it