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Politica | 18 luglio 2022, 13:11

Crisi di Governo, tutti con Draghi: Lo Russo partecipa alla manifestazione davanti al Comune [VIDEO]

Anche il governatore Cirio ribadisce il suo appoggio all'esecutivo, ma vuole il M5S fuori dall'esecutivo. Sostegno anche da Profumo (Compagnia di San Paolo): "La stabilità è essenziale per far uscire il Paese dalle difficoltà"

Lo Russo e Profumo

Torino partecipa alla mobilitazione a sostegno del governo Draghi

Tutti con il Governo Draghi. E anche il sindaco di Torino Stefano Lo Russo questa sera prenderà parte al presidio promosso dall'Associazione Radicale Adelaide Aglietta, alla 18.30 davanti al Comune, "a sostegno di Mario Draghi e della sua permanenza a Palazzo Chigi contro l'irresponsabilità di chi vuol far male all'Italia". Una manifestazione che si aggiunge all'appello pro-Presidente del Consiglio, lanciato sabato da Lo Russo e dal collega di Firenze Dario Nardella, che ha già raccolto migliaia di adesioni di altri primi cittadini. 

"Servono misure contro caro carburanti e bollette" 

Una dimostrazione, come spiega Lo Russo, "molto chiara della volontà vera del Paese reale, anche tra noi amministratori". "Di tutto - ha aggiunto il sindaco - abbiamo bisogno in questo momento, salvo che di andare ad una campagna elettorale per le elezioni politiche. Si vada a votare in primavera, a scadenza naturale. Soprattutto dopo aver scavallato il documento di programmazione economica e finanziaria, che questo Governo deve mettere in campo, dopo aver approvato le misure per mettere in sicurezza i cittadini da caro bollette e dal caro carburanti e aver in qualche modo risposto all'emergenza sociale che si sta verificando". 

"Andare alle urne è da incoscienti" 

"Non mi sembrano - ha poi aggiunto il sindaco - argomenti né di destra né di sinistra: riguardano tutti i cittadini e le imprese che hanno bisogno di risposte e di certezze. Io penso che da qui alla fine dell'anno ci siano tutte le condizioni per mettere in campo queste azioni se c'è stabilità di governo. E poi in primavera, quando la legislatura è finita, si vada a votare". "Andare alle urne adesso è davvero incosciente", ha concluso il primo cittadino. 

Profumo: "La frammentazione politica mette in crisi il paese" 

Sulla stessa linea il presidente di Compagnia di San Paolo Francesco Profumo, che ha sottolineato come "la frammentazione politica mette il Paese in difficoltà. La mia posizione personale, e anche quella delle fondazioni, è che la stabilità del Governo è uno degli elementi centrali perché il paese possa uscire dalle difficoltà". 

"Il Governo Draghi è riconosciuto a livello nazionale e internazionale: il fatto che lui ponga temi così pressanti richiede una risposta, che possa continuare a lavorare fino a scadenza naturale quando ci saranno le elezioni. Le grandi riforme non sono state fatte perché ogni diciotto mesi abbiamo un nuovo governo è un problema", ha concluso Profumo. 

Anche Cirio conferma il suo sostegno

Anche il governatore del Piemonte, Alberto Cirio, ribadisce il suo appoggio: "Quello che è successo è stato gravissimo, perché un movimento come i 5 Stelle hanno fatto prevalere prelevare gli interessi di parte su quelli dei cittadini, bruciando anche 13 miliardi di euro in Borsa". Ma poi aggiunge: "Serve un'agenda di governo chiara, che non sono quelli su sui si stava dibattendo in questi giorni: non lo ius scholae, per esempio, ma i soldi per pagare la bolletta del teleriscaldamento. Duemila euro in più di spese all'anno per una famiglia normale sono tante e noi siamo dalla parte delle persone normali".

"Sì a Draghi, no ai 5 Stelle nell'esecutivo"

"Ora serve una compagine di governo chiara, dove gli alleati non possono più essere i 5 Stelle, con l'atteggiamento irresponsabile che hanno assunto. A questo punto Draghi benissimo e si può andare avanti: ma se si sceglie solo di vivacchiare, allora meglio andare a votare", ha aggiunto il governatore, che poi ha tessuto le lodi del Presidente della Repubblica: "Abbiamo una figura di riferimento, che si chiama Sergio Mattarella, di grande responsabilità, di grande serietà ed è lui la vera continuità. Ci attende un autunno difficile - conclude Cirio - e dovremo essere tutti in forza e in squadra per poterlo affrontare al meglio".

Cinzia Gatti e Massimo De Marzi

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