Giovedì 15 settembre alle 18.30, CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia riprende il ciclo di incontri de “I giovedì in CAMERA” dopo la pausa estiva e propone un incontro di approfondimento sulle due mostre in corso, La rivoluzione siamo noi. Arte in Italia 1967-1977 e Ketty La Rocca. Se io fotovivo. Opere 1967-1975: una collettiva e una personale, visitabili fino al 2 ottobre nelle sale di via delle Rosine 18 a Torino, che raccontano il clima elettrico degli anni Sessanta e Settanta, anni di sperimentazione, ricerca e invenzione di nuove forme artistiche. Protagonisti sono gli artisti, i loro volti e i loro corpi: la fotografia è la testimonianza, ad esempio, della nascita dell’Arte Povera a Torino – uno dei movimenti più importanti della seconda metà del secolo – o delle grandi manifestazioni che trasformano le mostre in eventi imprevedibili che coinvolgono intere comunità, come nel caso della storica mostra tenutasi ad Amalfi nel 1968: anni rivoluzionari in ogni ambito, che la fotografia racconta attraverso scatti divenuti iconici.
Attraverso i racconti di Ludovico Pratesi - curatore della mostra La rivoluzione siamo noi. Arte in Italia 1967-1977 - il pubblico potrà rivivere o scoprire quel periodo storico dove performance, installazioni e vivacità artistica hanno acceso i riflettori internazionale sull’arte in Italia attraverso importanti fotografie che ritraggono artisti come Michelangelo Pistoletto, Mario Merz, Alighiero Boetti, Jannis Kounellis, Joseph Beuys.
Con Raffaella Perna e Monica Poggi - curatrici di Ketty La Rocca. Se io fotovivo. Opere 1967-1975 - si entrerà nel vivo del lavoro di una delle principali figure dell’arte italiana del Novecento, Ketty La Rocca, indagando in particolare il rapporto fra fotografia e parola, fra gesto e linguaggio.