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Cultura e spettacoli | 04 ottobre 2022, 17:38

Tutto pronto per la quinta edizione del Matota, il festival della letteratura giovani torinesi

Dal 7 al 9 ottobre alla Cartiera di via Fossano. Tema di quest'anno sarà la "pace"

Tutto pronto per la quinta edizione del Matota, il festival della letteratura giovani torinesi

Torna, ed è la quinta edizione, Matota, il festival della letteratura per ragazzi e ragazze della Città di Torino, in programma da venerdì 7 a domenica 9 ottobre.

Matota è una parola piemontese che significa “bambina”: un nome giocoso scelto per un festival dedicato alla letteratura per i più giovani, organizzato dall’Associazione Culturale Babelica, con il contributo di Fondazione CRT, della Circoscrizione 4 della Città di Torino, il supporto del Comitato Arci Torino, la collaborazione con la Fondazione Istituto Piemontese Antonio Gramsci e la Cooperativa Valpiana.

E’ nato per dare a Torino, città del libro, un appuntamento per parlare ai più piccoli dei grandi temi sociali attraverso la narrativa, per affrontare con parole semplici temi difficili. 

 La quinta edizione, realizzata anche grazie alle tante persone che da tutta Italia hanno contribuito attraverso una raccolta fondi, è racchiusa sotto lo slogan “Sotto lo stesso cielo” ed è immortalata da un’illustrazione firmata da Elisa Patrissi: due donne per mano, una bambina e un'adulta. Un cielo di stelle che diventano la costellazione della pace: lo stesso cielo che accoglie tutti. Cielo e Terra saldati in un'unità di fratellanza, perché al cielo si alzano le urla di disperazione e lotta, al cielo si rivolgono i desideri di tutti i bambini e gli adulti del mondo. 

Il luogo scelto quest’anno per lo svolgimento del Festival è molto simbolico: la Cartiera, il centro del protagonismo giovanile della Città di Torino di via Fossano 8, in basso San Donato.

Il festival si aprirà con uno spettacolo a cura di Umberto Poli e Manuela Celestino dedicato a Mario Lodi - nel centenario della sua nascita - e al romanzo “Cipì”, esempio di scrittura collettiva.

Prenderanno vita incontri con ospiti nazionali   - tra gli altri: Pino Pace, Carlo Marconi, Giorgio Scaramuzzino, Daniele Aristarco, Elena Pasquini - e internazionali (è attesa la scrittrice Rilke Patwardhan dalla Germania), sono previste performance musicali e workshop di scrittura testi musicali a cura dei giovani musicisti di Original Artisti, laboratori di fumetto del reale a cura di Chiara Abastanotti.
Non mancherà - in occasione dell’inaugurazione del nuovo punto prestito della casa del quartiere Più Spazio Quattro -  la proiezione cinematografica di "Yaya e Lennie" di Alessandro Rak che sarò introdotta dalle studentesse e dagli studenti della Cinema Summer School e un laboratorio di scrittura con i dadi progettato dalle bambine e dai bambini di della classe Vª della scuola primaria "De Filippo" che si sono trasformati in «produttori di cultura».

Appuntamento speciale sarà la realizzazione del murale vincitore del Bando “Home - House of Memory and Engagement” della Fondazione Istituto Piemontese Antonio Gramsci Onlus, a cura di Gabriele Sanna dell’Ic Fosco Fois di Cagliari. Il festival si chiuderà con un workshop di arte relazionale a cura dell’artista Alessandro Quaranta.  

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito.
Per info: www.matota.it; 338.439.20.37

comunicato stampa

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