E’ grave l'uomo di 72 anni che ieri sera è caduto mentre si trovava in zona alpeggio all’Alpe degli Orti, in Valchiusella.
L’uomo, recuperato dal Soccorso Alpino, ha riportato un trauma cranico e le sue condizioni si sono purtroppo aggravate durante la discesa per riportarlo a valle.
I tecnici della squadra di Ivrea lo hanno raggiunto a piedi, non potendo utilizzare l'elisoccorso. L’intervento è iniziato ieri sera dopo che l’allarme è stato lanciato alle 19 dal suo compagno di escursione e si è concluso alle 6.30 di questa mattina, dopo ben 12 ore.
L'uomo si trovava infatti a quota 2400 metri al fondo di un vallone isolato e impervio.
Una prima squadra ha raggiunto l'infortunato intorno alle 22.30, circa mezz'ora dopo è giunta una seconda squadra di cui facevano parte due infermieri.
Il paziente era cosciente ma in condizioni gravi, manifestando anche i sintomi dell'ipotermia per cui è stato stabilizzato tramite immobilizzazione spinale e imbarellato per iniziare il trasporto verso valle.
Il trasferimento era complicato dal buio e dal terreno molto impervio che richiedeva l'utilizzo di manovre alpinistiche per assicurare con le corde la discesa della barella e dei tecnici che la trasportavano.
Nel frattempo è giunta sul posto una terza squadra con un medico. È stato necessario iniziare un trattamento farmacologico endovenoso del paziente che durante il trasporto è andato in arresto cardiaco. È stato quindi intubato e rianimato con massaggio cardiaco e ventilazione manuale prima di riprendere il lungo cammino verso valle. Con un particolare ecografo collegato allo smartphone del medico, le sue condizioni venivano monitorate in tempo reale e hanno consentito di rianimarlo in altre due occasioni, dopo che era nuovamente andato in arresto cardiaco, nel corso della discesa.
Affidato alle cure del 118, l’uomo è ora ricoverato in ospedale. In tutto hanno operato complessivamente 15 tecnici, un medico e due infermieri