I mini-bus senza autista si preparano ad accogliere i primi passeggeri. Negli scorsi giorni si è infatti conclusa la prima fase del progetto “AuTOnomo GTT” iniziata il 27 luglio, che ha visto 2 navette a guida autonoma superare i test previsti per la circolazione su una normale strada cittadina.
120 ore di viaggio per 700 Km
I due mezzi elettrici, realizzati dalla società francese Navya, hanno circolato complessivamente per 120 ore e hanno percorso un totale di 700 km su un tratto di circa 2 km delimitato da via Ventimiglia, corso Spezia, via Genova e via Cortemilia.
Passeggeri a bordo
Dopo il via libera del Dipartimento per la Trasformazione digitale, i mini-bus sono pronti a passare alla seconda fase, che prevede i passeggeri a bordo sempre nella zona ospedali. Si tratta in assoluto di una prima esperienza a livello nazionale. Per procedere in questa direzione i principali partner di progetto si ritroveranno in questi giorni per condividere le soluzioni individuate per rispondere a tutti gli standard previsti dai protocolli di sperimentazione.
14 passeggeri a bordo
Ogni veicolo è accessibile alle persone con disabilità e può ospitare 14 passeggeri (11 posti a sedere e 3 in piedi): a bordo sarà sempre presente un operatore Gtt che fornirà assistenza tramite un joystick. . Il mini-bus non avrà fermate fisse come quelle tradizionali del trasporto pubblico urbano. Tradotto: se una persona da corso Spezia vuole raggiungere via Finalmarina sarà sufficiente che prenoti il viaggio sull'app auTOnomo Gtt.