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Economia e lavoro | 23 dicembre 2022, 07:00

Scegliere l’home theatre: tutti i consigli da tenere a mente

Trovare il giusto telo di proiezione per un home theatre è molto importante, per quanto si tratti di un aspetto che in troppe occasioni viene trascurato, soprattutto per i primi approcci al comparto dei proiettori.

Scegliere l’home theatre: tutti i consigli da tenere a mente

Trovare il giusto telo di proiezione per un home theatre è molto importante, per quanto si tratti di un aspetto che in troppe occasioni viene trascurato, soprattutto per i primi approcci al comparto dei proiettori. Un home cinema, in effetti, si può considerare completo unicamente se associa alle attrezzature video una superficie appropriata sulla quale concentrare tutto il fascio luminoso. Scegliere la tipologia di schermo vuol dire pensare non solo alle dimensioni, ma anche al guadagno, sempre ammesso che si abbia a disposizione una parete dedicata.

Guida alla scelta

Prima di capire come scegliere il telo proiettore per l'home cinema è bene tenere conto del fatto che il telo è di fondamentale importanza per la progettazione di una sala. Infatti, in presenza di un telo di proiezione realizzato con materiali di qualità scarsa, i risultati finali saranno comunque molto deludenti anche a fronte di una qualità di proiezione ottimale. In tanti si concentrano unicamente sulla tipologia e qualità del proiettore senza prestare la dovuta attenzione al telo, magari ritenendo che prima o poi lo si cambierà con un modello migliore. La realtà dei fatti è differente, nel senso che il telo dura molto a lungo, e anzi sarà necessario cambiare prima il proiettore.

I pannelli in materiali riflettenti

Nella maggior parte dei casi vengono impiegati dei pannelli realizzati ad hoc con materiali riflettenti a basati su una struttura particolarmente sottile. È chiaro, però, che gli schermi di proiezione non sono tutti uguali. Per questo motivo, prima di prendere qualunque decisione di acquisto è fondamentale tenere conto di molteplici caratteristiche: il materiale, il colore, il formato, il guadagno, le dimensioni e ovviamente la tipologia dello schermo. A tal proposito occorre specificare che ci sono tante tipologie di schermi di proiezione, in grado di soddisfare le esigenze più diverse. La scelta deve essere effettuata in maniera accurata, anche per evitare di sprecare il proprio budget.

Gli schermi fissi e quelli motorizzati

Gli schermi fissi rappresentano una scelta alquanto diffusa per le attività commerciali, e quasi obbligata quando si ha a che fare con gli home theatre. Si tratta, infatti, di una soluzione permanente, progettata per essere fissata a una parete. Il rapporto qualità prezzo è più che conveniente, ma c’è da tenere conto che uno schermo fisso rimane a vista in qualunque momento, e non si può arrotolare. Ecco spiegato il motivo per il quale la scelta deve essere pianificata con la massima attenzione. In alternativa si può optare per gli schermi motorizzati, i quali a differenza dei modelli fissi restano nascosti sempre e vengono elevati dal basso o calati dal soffitto quando devono essere usati: è sufficiente un clic o, a volte, un comando vocale. Questa soluzione non invasiva è decisamente elegante, adatta alle sale home cinema e agli ambienti misti, oltre che per teatri, yacht e mansarde. Inoltre, gli schermi motorizzati sono ideali per coloro che non hanno a disposizione una parete dedicata.

Come sono fatti gli schermi a cornice

Gli schermi a cornice possono essere inseriti nella categoria degli schermi fissi, ma vengono installati su una cornice perimetrale rigida, che nella maggior parte dei casi è realizzata in alluminio: un aspetto che assicura una planarità ottimale del telo. In base alle tecnologie e ai modelli che vengono impiegati, è possibile ancorare il telo alla cornice: basta tenderlo tramite dei bottoni a scatto o degli elastici. Gli schermi a cornice sono disponibili in varie misure e in formati differenti; con dei sostegni stativi dedicati è possibile poggiarli a terra. La tela, nei modelli di maggior pregio, viene fissata in corrispondenza della parte anteriore, in modo che la cornice nera venga coperta.

Le caratteristiche degli schermi a incasso

Infine, una menzione è doverosa per gli schermi a incasso: si tratta di teli per proiezione motorizzati che vengono installati a scomparsa nel controsoffitto. Lo schermo può essere fissato, grazie a un apposito cassonetto, direttamente al soffitto per mezzo di tiranti ad hoc.

Di conseguenza, nel momento in cui viene riavvolto lo schermo svanisce completamente, e rimane visibile unicamente una mascherina di spessore ridotto. Ci sono poi varianti dotate di telo tensionato, grazie a cui è possibile dare vita a impianti home cinema molto eleganti e all’avanguardia.

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