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Economia e lavoro | 02 marzo 2023, 11:16

Più giovani e più donne, ma anche la crisi alle spalle: il settore dei commercialisti si racconta a Torino

Il 2022 regala numeri importanti per la categoria che si muove più rapidamente della media nazionale. Venerdì pomeriggio il convegno legato al welfare e alla previdenza

Uomo elegante seduto alla scrivania

Il settore dei commercialisti a Torino è sempre più ricco di giovani e di donne

Più donne e più giovani, per una categoria professionale che vuole rimanere al passo con i tempi e che è pronta a rimodellarsi. E' il mondo dei Dottori commercialisti ed esperti contabili di Torino, che per venerdì 3 marzo (via Carlo Alberto 59 alle 17,30) ospita il convegno “La Cassa incontra gli iscritti”. Sul tavolo, previdenza e iniziative di welfare a favore di una categoria che conta 2.475 iscritti solo all'ombra della Mole, ovvero quasi il 60% del totale dei professionisti piemontesi associati all’Ente di previdenza e assistenza di categoria.

Più giovani e più donne (e più reddito)

I giovani rappresentano il 23,5% della platea, una percentuale maggiore rispetto alla media nazionale (21,1%) e in linea con quella regionale (24%). Le donne rappresentano, invece, il 40,6% del totale, un valore nettamente superiore a quello nazionale (33,3%) e regionale (38,9%).

Per quanto riguarda i redditi e i volumi d’affari dichiarati nel 2022 in riferimento al 2021, l’andamento per i Dottori Commercialisti torinesi è in netto miglioramento rispetto all’anno precedente. Anche in questo caso le cifre migliorano quelle italiane, con un reddito medio in crescita del 10,4% rispetto a quello dell’anno precedente (89 mila euro contro gli oltre 80 mila del 2021) e un volume d’affari che ha raggiunto quasi 165 mila euro rispetto agli oltre 150 mila euro dichiarati nel 2021 (+9,4%).

Per mantenere un sistema previdenziale equo e sostenibile, è fondamentale per la Cassa porre attenzione sull’evoluzione della composizione anagrafica e demografica degli iscritti - ha dichiarato Stefano Distilli, presidente di Cassa Dottori Commercialisti -. In questi anni, come Ente di previdenza e assistenza, abbiamo concentrato i nostri sforzi sulla promozione di politiche di welfare che sostengano la componente femminile e favoriscano l’accesso dei giovani alla professione. Gli appuntamenti sul territorio permettono di sensibilizzare gli iscritti sulle iniziative della Cassa e di approfondire le tematiche relative al futuro previdenziale dei professionisti. Quest’anno sarà anche un’occasione importante per celebrare insieme i 60 anni di attività e per raccontare la nostra lunga storia percorsa insieme agli iscritti”.

Il bilancio del 2022

Nel corso del 2022, per i professionisti torinesi, la Cassa Dottori Commercialisti ha erogato contributi di assistenza ordinaria per un totale di oltre 555mila euro, di cui oltre il 75,1% è stato destinato al sostegno delle iscritte. Proprio la Cassa, lo scorso 3 febbraio, ha compiuto 60 anni di attività.

Massimiliano Sciullo

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