Per due giorni Torino sarà il centro della discussione europea sulla politiche di rigenerazione urbana. Il 16 e 17 marzo alle Ogr si svolgerà il quinto Cities Forum, l’appuntamento biennale della Commissione Europea dedicato alle politiche urbane. Oltre 750 sindaci e delegati provenienti da 160 città d’Europa e di tutto il mondo arriveranno nel capoluogo piemontese. Le Officine Grandi Riparazioni faranno da palcoscenico ad una due giorni di workshop e dibattiti, che vedrà i rappresentanti di città grandi e piccole confrontarsi sulle politiche europee che riguardano la dimensione urbana, con particolare attenzione per innovazione, transizione ecologica, cambiamento climatico, inclusione sociale.
Torino prima città in Italia ad ospitare l'evento
Dopo l’edizione di Porto nel 2020, l’ultima prima della pandemia, erano 19 le città in lizza: la scelta dei commissari europei è ricaduta su Torino, prima città italiana ad ospitare l’evento, che l’ha spuntata su Tallin e Lubiana superando, nel nostro paese, anche Milano e Genova. I delegati avranno modo di vedere anche da vicino i luoghi delle trasformazioni urbane della città grazie alle sei visite di casi studio che, la mattina del 16 marzo, li porteranno a Cascina Roccafranca, Beeozanam, all’Energy Center al Lingotto, al Serming e all’area Open Incet, alla casa nel Parco e agli orti di Mirafiori, alle Ogr Tech, all’Environment Park, ai Bagni Pubblici di via Agliè e i laboratori di via Baltea.
"Torino sempre più europeista"
“Torino – ha commentato il sindaco Stefano Lo Russo - sarà centro della discussione europea sulla politiche di rigenerazione urbana, con l’obiettivo di avere città verdi e giuste. La nostra città vuole diventare una delle più europeista d'Italia”. E il quinto Cities Forum sarà anche l’occasione per presentare i progetti di riqualificazione urbana dei prossimi anni, “grazie ai 654 milioni stanziati dal Pnrr e dal Pnc”. L'evento vedrà la presenza del vicepresidente della Commissione europea Frans Timmermans e della commissaria per la Coesione e le Riforme Elisa Ferreira e punterà i riflettori sui recenti sviluppi delle politiche e delle iniziative chiave che coinvolgono le città, come l'Agenda Urbana dell'UE, la Missione dell'UE per le cento città climaticamente neutre ed il manifesto del Nuovo Bauhaus europeo, che verrà presentato in anteprima nel corso del panel dal titolo “La bellezza salverà il mondo?”. “Tutte le politiche pubbliche che cerchiamo di mettere in campo -ha commentato l’assessore alla Transizione Ecologica Chiara Foglietta - sono per salvaguardare il futuro dei giovani. Parleremo con altre otto città italiane su come raggiungere insieme l'obiettivo della neutralità climatica”.