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Attualità | 26 maggio 2023, 16:02

Meno auto, più verde e una cupola di rose bianche: svelato il nuovo parco del Valentino

Via l’asfalto e 20mila mq in più di spazi verdi. L'avvio dei lavori è previsto per la prima metà del 2024 e il cantiere terminerà entro il 2026

rendenring valentino e conferenza festival del verde

Meno auto, più verde e una cupola di rose bianche: svelato il nuovo Valentino

Nel “nuovo” parco del Valentino gli appassionati di Instagram si daranno appuntamento a fianco del Borgo Medievale, sotto una cupola di rose bianche. Di certo loro, i torinesi e i turisti, potranno muoversi all’interno di un parco sempre più verde. Rinnovato. Inclusivo.

Un Valentino più green, dove l’asfalto lascerà spazio a percorsi accessibili e funzionali a misura di pedoni, studenti e famiglie. Sono questi i principali elementi attorno a cui ruota la riqualificazione del parco, che riguarderà 20mila metri quadrati del polmone verde che si estende sulle rive del Po, per un investimento di 14,5 milioni di euro di fondi Pnrr. L'avvio dei lavori è previsto per la prima metà del 2024 e il cantiere terminerà entro il 2026. In questo arco di tempo il parco rimarrà sempre aperto al pubblico, con chiusure parziali di alcune aree che accompagneranno l’avanzamento dei lavori.

Il progetto, pensato in coordinamento con la Sovrintendenza, è stato presentato ai cittadini nel corso di un incontro al Castello del Valentino nell'ambito del Festival del Verde.

Cosa prevede il progetto

Uno dei punti principali del progetto prevede la totale rimozione dell’asfalto dai viali principali del parco: una superficie totale di 65mila metri quadrati (pari all’estensione di ben 15 campi da calcio) verrà convertita in pavimentazione permeabile, in calcestre e in cemento drenante, per ridurre l’effetto isola di calore. I viali saranno completamente pedonalizzati e interdetti al transito delle auto, richiamando la condizione originaria dei boulevard del Valentino nell’Ottocento.

“Grazie al restringimento in larghezza dei viali - che passeranno da 16/20 metri, marciapiedi compresi, a 9 - sarà a disposizione una nuova superficie 20mila metri quadrati per il verde. Qui ai lati verrà realizzato un nuovo tappeto erboso con l’infoltimento di gruppi vegetali e il rispetto delle specie storiche nei limiti imposti dal nuovo habitat. Sempre in tema di interventi di mitigazione ai cambiamenti climatici nel parco verranno messi a dimora 555 nuovi alberi, con l’obiettivo di creare nuovi spazi ombreggiati” fanno sapere da Palazzo Civico. 

Via le  barriere architettoniche, arriva una nuova piazza pedonale 

Alcuni interventi riguarderanno più specificatamente gli aspetti legati all’accessibilità, con l’eliminazione delle barriere architettoniche e la riqualificazione di piazza Rita Levi Montalcini, che, nella nuova veste del parco, sarà interdetta al parcheggio delle auto. Così come di fronte alla Fontana dei 12 mesi, dove verrà realizzata una nuova piazza pedonale che permetterà di apprezzare al meglio il monumento realizzato da Carlo Ceppi per l’Esposizione Generale Italiana del 1898. 

Per rafforzare lo stretto legame del parco con il fiume verranno riqualificati anche i punti di accesso al corso d’acqua, con il restauro delle rocallies presenti.

Il roseto bianco per gli appassionati di foto

Accanto al Borgo Medievale sorgerà un roseto con spazi per il ristoro. Verranno inoltre rinnovati tutti gli arredi urbani del parco, con un ridisegno dei chioschi polifunzionali e con nuovi servizi. Saranno rinnovate anche l’illuminazione a led e la segnaletica. Il roseto, simile a una cupola, diventerà un luogo di relax, perfetto per gli appassionati di foto e di social.

Posti auto via dal parco, tutte le vetture nel parcheggio

Novità, infine, per il Padiglione 5 di Torino Esposizioni, con una nuova copertura, che riprenderà le linee curve presenti nel disegno originario del parco all’inglese e dove verrà realizzato uno skate park. Il Padiglione 5 diverrà l’unico luogo raggiungibile in auto e qui troveranno spazio circa 600 posti auto, a compensazione di quelli che saranno eliminati lungo i viali pedonalizzati (400 in meno). 

Tresso: "Interveniamo su un luogo simbolo di Torino"

“Con questo progetto interveniamo su uno dei luoghi simbolo della città, per restituirlo ai cittadini rafforzato nella sua funzione di polmone verde ed esaltando l’importante legame con il fiume e il sistema del verde pubblico. Ma questo, benché importante, è solo un tassello del più ampio progetto con cui la Città investirà dell’area del Valentino 157 milioni di fondi Pnrr dando il via alla riqualificazione di Torino Esposizioni, dove verrà realizzata la nuova Biblioteca Civica, del Borgo Medievale e al ripristino della navigazione turistica sul Po” ha spiegato l’assessore al Verde Francesco Tresso. “Si tratta di interventi che saranno un’importante occasione per dare ulteriore impulso al parco del Valentino, riconnettendo i suoi luoghi in maniera più omogenea e ordinata e migliorandone l’accesso e la fruizione per tutti gli utenti“ ha concluso Tresso. 

Il nuovo Valentino è stato presentato all’interno del Festival del Verde. “Un evento - ha ricordato Massimiliano Miano, presidente della Circoscrizione 8 - che è una grande opportunità per scoprire il nostro patrimonio arboreo e paesaggistico”. “Questa - ha concluso Miano, riferendosi al Valentino - è una delle grandi opere di riqualificazione che tutti attendevamo. Per un parco più funzionale,  inclusivo e omogeneo”.

Andrea Parisotto

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