Case, palazzi e garage: a Torino poco più di 2000 immobili sono andati all’asta nel 2022: un numero che ne ha fatto la 13esima provincia in Italia. A livello regionale, invece, è saldamente al primo posto con quasi il doppio di immobili all’asta rispetto ad Alessandria, seconda classificata.
Lo rende noto il Centro studi AstaSy Analytics di NPLs RE_Solutions nel suo “Report Aste 2022”, che ogni anno analizza il settore delle aste immobiliari in Italia tracciandone un panorama dettagliato e preciso.
Il valore totale sfiora i 230 milioni di euro
Il valore di tutti i 2.002 beni in asta a Torino nell’anno passato è stato di 227.655.533,72 euro, con possibilità di offerta minima pari a 175.225.223, 01 euro e un prezzo medio degli immobili pari a 113.714,05 euro. L’asta più alta come valore è stata quella battuta per il “Villaggio Olimpico”, classificato come R.T.A. (Residenza Turistico Alberghiera), realizzato nel 2004 per lo svolgimento delle Olimpiadi invernali di Torino 2006, valutato nel 2021 a 18 milioni e 650mila euro.
La parte più numerosa dei 2.002 beni in asta è riconducibile ad abitazioni: sono ben 1.336 gli appartamenti, oltre a 167 di soli box e cantine, e rappresentano circa il 70% di tutto il parco immobili in asta, il cui valore medio di base è di circa 80mila euro, inferiore rispetto a Milano di ben 40mila euro. Seguono uffici/negozi/laboratori (14,79%), terreni (6,04%) e capannoni e magazzini (3,20%).
Dopo Torino ecco Moncalieri e Pinerolo
Il maggior numero di immobili all’asta, pari a 779, è concentrato nel capoluogo. Seguono Moncalieri con 70 lotti, Pinerolo e Settimo con 54, Chivasso con 51, poi Rivoli (40), Chieri (34), mentre tutti gli altri Comuni della provincia sono sotto i 30 lotti.