Palaghiaccio di Pinerolo verso l’apertura anticipata al 28 agosto

Palaghiaccio aperto in anticipo, mentre viene rinviata di una decina di giorni quella del Palacurling. Si sta delineando questa intesa tra Comune e gestore degli impianti, lo Sporting Club Pinerolo. L’accordo prevede anche un monitoraggio costante dei conti per evitare che il debito contratto nei confronti del Municipio cresca ancora. L’ufficialità deve arrivare a breve, perché i compressori per fare il ghiaccio vanno accesi il 18 agosto perché tutto sia pronto per il 28 agosto, ma la matassa sembra ormai dipanata.

A porre il problema della data di apertura della nuova stagione era stato il sindaco Luca Salvai nella Commissione comunale del 20 luglio. A bilancio Pinerolo ha solo 112.000 euro per pagare le bollette fino a fine anno – da convenzione il Comune paga il 90% e il gestore il 10% – e la maggioranza non era orientata a fare variazioni di bilancio entro fine anno per reperire nuove risorse e consentire un’apertura anticipata. Una posizione collegata al debito che Sporting ha accumulato nei confronti del Comune, malgrado un piano di rientro concordato. Nel marzo scorso la cifra era di 110.000 euro ed era raddoppiata in un anno.

“Abbiamo fatto delle simulazioni sull’apertura del Palaghiaccio il 28 agosto e il 28 settembre, come l’apertura del Palacurling 15 giorni prima e 15 dopo – spiega Laura Muzzarelli, presidente dello Sporting –. Noi abbiamo dei costi fissi, che dobbiamo affrontare anche se si parte a fine settembre, ma ci priveremmo di incassi che superano i costi di avvio della stagione di circa 20 mila euro”.

Il Comune, però, ha messo sul piatto anche una serie di richieste per monitorare i conti: un rappresentante dell’ente dovrà poter verificare la situazione economica e la società dovrà fornire bilanci preventivi e consuntivi di mese in mese. Inoltre fornirà una relazione su come si è generata una situazione debitoria di questo tipo.

“Il monitoraggio ci trova favorevoli, perché permetterà di documentare come questa gestione funziona e attirare l’attenzione su un’importante struttura pubblica” conclude Muzzarelli. In parallelo all’apertura anticipata del Palaghiaccio ci sarà lo slittamento di una decina di giorni di quella del Palacurling, prevista originariamente per il 4 settembre.