I sindacati confederali dei pensionati di Torino (Ssp Cgil, Fnp e Uilp Uil) rinnovano la preoccupazione "per la situazione relativa all'applicazione delle nuove tariffe in RSA e delle conseguenti ripercussioni economiche a carico dei cittadini e dei Comuni".
"L'ISEE come criterio di calcolo della capacità economica delle persone senza dotare i Comuni delle risorse necessarie per far fronte agli aumenti di spesa rischia ulteriormente di provocare tagli, iniquità e disallineamenti sia nell'ambito del welfare che nei vari settori di spesa dell'amministrazione.
E' necessario che sulla non autosufficienza si intervenga immediatamente con i necessari investimenti. Invece il Governo diminuisce le risorse già insufficienti scaricando responsabilità e tensioni sui comuni.
Riteniamo fondamentale su questo temi interventi strutturali e di programmazione certa anche attraverso la realizzazione di una forte alleanza degli Enti Locali e delle parti sociali nell'interesse dei cittadini più fragili e malati e delle famiglie esposte a continui tagli e ridimensionamento dei servizi".