!["Abbiamo ricevuto il tuo curriculum": come difendersi dalle truffe al telefono o online. L'intervista all'informatico forense [VIDEO]](https://www.torinoggi.it/fill/90/90/fileadmin/archivio/grugliasco24/2025/06/Paolo_Dal_Checco.jpg ""Abbiamo ricevuto il tuo curriculum": come difendersi dalle truffe al telefono o online. L'intervista all'informatico forense [VIDEO]")
![Chieri sigla il protocollo con "Plastic Free" contro l'inquinamento](https://www.torinoggi.it/fill/90/90/fileadmin/archivio/torinoggi/2025/06/Ph_%40Comune_di_Chieri_Plastic_free_Chieri_1.jpg "Chieri sigla il protocollo con "Plastic Free" contro l'inquinamento")
Complice il caldo e le temperature alte delle ultime settimane, il Comune di Torino ha posticipato l'accensione dei riscaldamenti al 18 ottobre. Il sindaco Stefano Lo Russo ha firmato ieri l'ordinanza con la quale sposta di tre giorni in avanti l'attivazione dei caloriferi, prevista normalmente il 15 ottobre.
13 ore massime di accessione
Inoltre, a partire dal 18 ottobre e fino all'8 aprile 2024 compreso, l'accensione degli impianti termici per il riscaldamento domestico potrà essere attivata per un massimo di 13 ore nella singola giornata, tra le ore 5 e le ore 23.
19° il massimo nelle case
Il provvedimento dispone anche la riduzione di un grado della temperatura all'interno delle abitazioni fissandolo a 19 gradi e conferma i 18 gradi previsti per gli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili. Sempre con più o meno 2 gradi di tolleranza.
L'ordinanza non si applica agli ospedali, cliniche o case di cura; alle scuole materne e asili nido; alle piscine e saune e assimilabili.
