Sita al civico 49 di via Cibrario, casa Azimonti è stata progettata nel 1906 dall'ingegnere Paolo Saccarelli su commissione di Giuseppe Azimonti.
La sua struttura si ispira agli stilemi Liberty di Pietro Fenoglio e fu modificata più volte ad opera dell'ingegnere Giovanni Battista Benazzo.
La facciata altrimenti statica e priva di movimento è stata arricchita mediante l'inserimento di elementi di decorazione in stile Liberty, quali le ringhiere in ferro battuto dei balconi riccamente lavorate e le cornici in litocemento che sovrastano le finestre e che risultano essere diverse tra i vari piani, conferendo alla struttura un ulteriore slancio.
Essendo anch'essa adibita ad abitazione civile non può essere visitata all'interno, ma vale comunque la pena soffermarsi qualche istante davanti a questo edificio per poter godere appieno della sua bellezza.