La community cripto è in attesa dell’approvazione degli ETF Spot Bitcoin, richiesti da Blackrock e altri asset manager di primo livello.
Sebbene la SEC debba ancora dare il suo verdetto finale, l’entusiasmo dei trader e degli analisti ha portato il Bitcoin a superare i 37.000 dollari, con una crescita complessiva del 26% nell’ultimo mese.
Con gli ETF Spot, la famosa criptovaluta potrebbe godere di un’ulteriore crescita e superare i 40.000 dollari.
Con gli ETF sarà possibile investire in Bitcoin tramite i metodi della finanza tradizionale. Di conseguenza, i trader esterni al settore delle criptovalute possono portare un flusso di capitali al Bitcoin e aumentarne notevolmente il valore.
Inoltre, gli ETF possono aumentare la fiducia dei singoli trader e delle istituzioni, portando il mercato delle criptovalute in una nuova fase rialzista.
Per celebrare l’arrivo degli ETF Spot è stata creata una nuova criptovaluta, il Bitcoin ETF. La presale del progetto ha raggiunto e superato il milione di dollari, attirando gli investitori grazie alla sua particolare meccanica di burning del token nativo BTCETF.
Al momento, il token viene venduto a 0,0056 dollari, un valore che aumenterà a ogni fase della presale.
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Il burning dei token
Bitcoin ETF è un token celebrativo non legato al Bitcoin, in quanto basato sulla blockchain di Ethereum.
Il team di sviluppo ha organizzato una strategia per il burning del token BCTETF che prevede cinque tappe. Al raggiungimento di ogni tappa, verrà bruciato il 5% dei token e la tassa sulle vendite si abbasserà dell’1%.
I traguardi del burning sono i seguenti:
- Il BTCETF raggiunge un volume di trading di 100 milioni di dollari
- Approvazione degli ETF Spot da parte della SEC
- Lancio del primo ETF Spot su Bitcoin negli Stati Uniti
- Il patrimonio gestito dall’ETF su Bitcoin (AUM) raggiunge un valore di 1 miliardo di dollari
- Il Bitcoin supera i 100.000 dollari
Con la tappa finale si arriverà a un totale di token bruciati pari al 25% dell’offerta totale di 2.100.000.000 BTCETF, mentre la tassa sulle vendite raggiungerà lo 0%. Tramite il burning, il team di sviluppo di Bitcoin ETF prevede di ridurre l’offerta di BTCETF, in modo da aumentarne la domanda e il valore.
Inoltre, dopo l’approvazione degli ETF Spot, il BTCETF potrebbe ricevere una spinta ulteriore dalla crescita del Bitcoin.
Lo staking del BTCETF
L’altra meccanica del progetto è lo staking, abilitato sin dalla presale. Le ricompense per lo staking saranno calcolate in base alla partecipazione al pool e all’APY, attualmente al 203%. I premi verranno erogati al ritmo di 119 token BTCETF per blocco Ethereum, nell’arco di cinque anni.
Lo staking servirà a ridurre la pressione di vendita dopo il lancio del BTCETF sul mercato. La scarsità prodotta dal burning può indurre i trader a mantenere i token acquistati, facendo staking per ottenere ricompense passive.
Tokenomics
Come menzionato in precedenza, per il burning è stato allocato il 25% dell’offerta totale. Un altro 25% è stato destinato allo staking, mentre per la presale verrà utilizzato il 40%. Il restante 10% andrà alla liquidità.
Il market cap iniziale è di 12.390.000 dollari, una cifra bassa che dà al BTCETF un buon margine di crescita.
Roadmap
La roadmap di Bitcoin ETF è stata delineata con precisione dalla presale fino al raggiungimento del 25% di BTCETF bruciati.
- Presale: l’obiettivo della presale è creare una community capace di sostenere il BTCETF. Il team punta principalmente sui trader del Bitcoin interessati a differenziare il loro wallet, investendo in un token derivato.
- Pre-lancio: con l’avvicinarsi del lancio del BTCETF, il team avvierà una campagna di marketing che illustrerà i vantaggi di investire sia in Bitcoin, sia in BTCETF prima dell’approvazione degli ETF Spot.
- Lancio: con il lancio verrà avviato il meccanismo di burning del token e verrà stabilita la prima milestone.
- 25% di token bruciati: lo scopo finale di Bitcoin ETF è bruciare il 25% di token e ridurre la tassa di vendita dal 5% allo 0%.
Conclusione
Bitcoin ETF è una criptovaluta interessante, in quanto punta proprio sul recente entusiasmo generato dagli ETF Spot Bitcoin.
Chiaramente, non avendo alcuna utilità può rimanere un progetto puramente speculativo. Va detto che se gli ETF Spot non vengono approvati, il BTCETF potrebbe non arrivare neanche sul mercato. In caso contrario, si potrebbe assistere a una crescita del token subito dopo il lancio.