Venti candeline da spegnere, un patrimonio da quasi 460 milioni e, soprattutto, un piano d'impresa con erogazioni da 71 milioni di euro. Traguardo importante per FCT holding, la finanziaria della Città di Torino.
Risorse ottenute a fronte di 104,5 milioni di dividendi attesi dalle partecipate. Soprattutto Iren, da cui arriva poco meno del 90% delle risorse, cui si aggiunge il 10% di Amiat e la restante percentuale di Smat.
Impronta da manager ai servizi pubblici
"Fct ha fatto da raccordo e dato un profilo di managerialità ai servizi pubblici cittadini. Ha cambiato la mentalità del settore, su temi delicati per un sindaco, come i rifiuti - commenta il primo cittadino di Torino, Stefano Lo Russo -. L'immondizia va raccolta e i bus devono girare. Questo è il punto. Se poi si può andare oltre, si fa bingo: dopo 20 anni di attività, Fct holding nel futuro può fare da attrattore di nuovi investimenti sul territorio, magari a cominciare dal mondo delle fondazioni bancarie".
Lo Russo: "Aprirsi a capitali privati internazionali. Il caso Egea insegna"
"Possiamo pensare di aprirci in futuro a partnership finanziarie ponendosi come interlocutore credibile per questo territorio e non solo. Il mondo delle Utility è in grandissimo fermento, come dimostra Egea. E ci sono tantissime realtà finanziarie internazionali pronte a fare il proprio ingresso".
"In ogni caso il bilancio è positivo, ma possiamo fare un altro salto di qualità".
"La finanza pubblica è tornata al centro del dibattito politico, anche a seguito della pandemia - dice il presidente e amministratore unico di Fct, Luca Cassiani - e l'impatto del Pnrr potrebbe essere molto positivo, tra infrastrutture, scuole e giardini. Ma non solo. Proprio la finanza pubblica ha permesso di superare le crisi dei lock down e delle crisi energetiche. Investire su rifiuti, energia e acqua può portare benefici a tutta la collettività".
I numeri di bilancio parlano di un margine operativo lordo da quasi 23,5 milioni e un risultato corrente da quasi 21,5 milioni e si prevede, entro il 2026, di azzerare gli oneri finanziari. Le previsioni fissano anche un aumento dei dividendi Iren a 26,2 milioni, mentre si terranno costanti Amiat e Smat. "Anche Gtt sta recuperando le difficoltà del passato e si prepara a portare risultati positivi".
Tra coloro che hanno tenuto a battesimo Fct, c'è l'ex assessore comunale Paolo Peveraro. "Dopo 20 anni possiamo dire di aver centrato il nostro obiettivo con Fct".
"Era un periodo in cui si discuteva molto sul passato e sul futuro della città, anche a livello di vocazione industriale, cui abbiamo pensato si abbinare la formazione, la ricerca, l'innovazione e il turismo".