Più di 200 negozi firmati Mercatino, di cui 37 in Piemonte, soprattutto nell’area torinese, permettono al gruppo del mercato dell’usato (sede principale a Verona) di continuare a crescere in doppia cifra, addirittura di toccare 107 milioni di euro di fatturato con una crescita del 11% rispetto al 2022 e con prospettive di incrementare ancor più il proprio giro d’affari. Il boom di Mercatino va ascritto in particolare all’aumento dei giovani, di tutte le estrazioni sociali, a questo tipo di mercato, una economia circolare che porta vantaggi sia al venditore che al compratore. Quote rilevanti sono arrivate dall’abbigliamento seguito dall’oggettistica e dall’arredamento. “Un giro d’affari”, afferma Sebastiano Marinaccio, amministratore delegato del gruppo, “con ricadute economiche importanti se si pensa che Mercatino restituisce quotidianamente soldi alle famiglie in un particolare momento in cui tutto è rincarato. La compravendita di beni usati è il salvadanaio per far fronte ai bisogni di prima necessità ma anche per le spese più gratificanti per la sfera emotiva. Chi entra nei nostri a noi affiliati sa di trovare innanzitutto personale competente, esperto e prodotti veramente quasi nuovi, addirittura abbiamo dei negozi di usato firmato”. 37 negozi in Piemonte, dai tanti di Torino città e provincia a quelli di altre aree, tutte seguite con “arrivi” di merca sempre in linea con la stagione in particolare nell’abbigliamento ma con pezzi importanti anche nei quadri, nei libri, nell’utensileria, nei mobili.