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Cronaca | 15 settembre 2024, 14:06

Salone Auto, una Lancia va a sbattere contro le transenne di piazza San Carlo: 12 persone ferite

Uno di loro è stato stato trasportato in codice giallo all’Ospedale Mauriziano

Lancia 037 va a sbattere contro le transenne di piazza San Carlo: 12 persone coinvolte

Lancia 037 va a sbattere contro le transenne di piazza San Carlo: 12 persone coinvolte

Momenti di paura nella tarda mattina di oggi, domenica 15 settembre, in piazza San Carlo, dove si sta svolgendo il Salone dell'Auto.

Lancia 037 va a sbattere contro le transenne

Una Lancia 037 da rally, forze per l'eccessiva velocità o per un errore del suo conducente, ha sbandato paurosamente, finendo contro le transenne dietro alle quali erano assiepate decine di persone.

Un ferito trasportato all'Ospedale Mauriziano

Dodici persone sono rimaste lievemente contuse, tra cui uno spettatore che ha riportato ferite lacero contuse che hanno richiesto il trasporto in codice giallo all’Ospedale Mauriziano.

Ci sono anche due bambini tra le persone ferite nell'incidente: i piccoli di 10 anni sono stati portati in codice verde al Maria Vittoria. Al momento si trovano al Pronto soccorso dove sarebbero state riscontrate solo alcune escoriazioni: insieme a loro è stato portato il padre, anche lui con lievi escoriazioni.

Alla fine il bilancio parla di tre donne e tre uomini condotti al Mauriziano e una donna (con la gamba sinistra fratturata) al Cto, oltre ai due bambini finiti al Maria Vittoria.

La polizia municipale e sta accertando i fatti e ha avviato gli accertamenti del caso.

I commenti

"L’ennesimo spavento - commenta la consigliera di Forza Italia Federica Scanderebech - in piazza San Carlo, l’ennesima dimostrazione che non è una piazza adatta a manifestazioni con grossa affluenza. Poteva di nuovo succedere una strage, sarà doveroso domani che il sindaco Lo Russo relazioni in merito all’accaduto".

Su quanto accaduto in piazza San Carlo il Sindaco Stefano Lo Russo ha dichiarato: “Siamo profondamente dispiaciuti per l'accaduto ed esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza a tutte le persone coinvolte cui auguriamo una pronta guarigione. I mezzi di soccorso sanitario presenti sono intervenuti prontamente per fornire l'assistenza necessaria, mentre la polizia locale ha avviato le indagini per accertare la dinamica dei fatti e le responsabilità del conducente”.

"Ci vuole una certa dose di incoscienza quando si decide di far sgommare auto sportive nel centro aulico di Torino, mettendo a rischio il pubblico presente alla manifestazione. E nel momento in cui si autorizza un evento del genere, contro ogni logica e buonsenso, si auspica che gli standard di sicurezza siano molto più alti", ha attaccato il capogruppo del M5S in Consiglio comunale Andrea Russi

"Considerato che il veicolo stava viaggiando a bassa velocità, ma che in questi giorni le autovetture hanno sfrecciato tra piazza San Carlo e Piazza Castello a velocità anche molto elevate, viene da pensare che sia stato soltanto un miracolo che non sia successo qualcosa di molto più grave. Fra le prime cose che saltano all'occhio vi è l'assenza delle balle di fieno, presenti in aventi analoghi negli anni passati. Chi ne ha deciso la rimozione e perché?", si domanda Russi. "Domani chiederemo al Sindaco chiarimenti sulle misure di sicurezza adottate e autorizzate dalla commissione di vigilanza e, in generale, sull'iter autorizzatorio dell'evento. Se sarà necessario, chiederemo di istituire una commissione di inchiesta".

A sollecitare chiarimenti in Sala Rossa dal sindaco anche il vicecapogruppo di Torino Bellissima Pierlucio Firrao ed il capogruppo di Torino Libero Pensiero Pino Iannò. Per Firrao si tratta di "una nuova tragedia sfiorata", mentre Iannò osserva: "Il guidatore dell’autovettura probabilmente ha sbagliato la manovra e rimane da capire quali indicazioni siano state date ai conducenti: occorre sapere cosa ha previsto il piano di rischio, secondo il decreto Gabrielli".

Anche l'assessore regionale al Bilancio Andrea Tronzano ha commentato i fatti di questa mattina: "Siamo vicini alle persone contuse e dispiaciuti per quanto loro accaduto. È doveroso ringraziare i soccorsi che sono tempestivamente intervenuti. Sappiamo che la polizia locale ha avviato un'indagine per capire le eventuali responsabilità del pilota".

"Non userei questi fatti per puntare il dito contro l'organizzazione di un evento che dà lustro e forza alla città dell'auto in un momento difficile. Per questo mi sembrano oggettivamente premature le dichiarazioni che ho letto", ha concluso Tronzano.

"Quando diciamo, così come gli attivisti per il clima di Fridays for Future e XR, che il Salone dell'Auto nel centro cittadino rappresenta un modello superato parliamo proprio di questo: le auto ad alta velocità rappresentano un pericolo, e per questo dovremmo promuovere un modello che ne limiti la circolazione e la velocità, restituendo lo spazio pubblico alle persone. È un controsenso promuovere pedonalizzazioni e poi mettere il centro città a servizio di un evento di questo tipo", sottolineano Alice Ravinale (consigliera regionale di AVS) e Sara Diena (consigliera comunale di Sinistra Ecologista). "Alle persone ferite va la nostra vicinanza, verificheremo se le misure di sicurezza sono state adottate in maniera adeguata".

Le scuse dell'organizzatore Andrea Levy

Andrea Levy, Presidente Salone Auto Torino, ha commentato così l'accaduto: “Ci dispiace moltissimo per quanto accaduto e in primo luogo voglio esprimere a nome del Comitato Organizzatore la nostra totale vicinanza alle persone coinvolte, di cui stiamo monitorando le condizioni di salute. Siamo ovviamente a completa disposizione di chi sta svolgendo gli accertamenti per appurare l’accaduto e la responsabilità del conducente del veicolo coinvolto”.

redazione

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