L'ex Dazio di piazza Bengasi è di nuovo al centro delle polemiche. Dopo il lavoro di restauro infatti era di nuovo stata imbrattata da scritte, mentre sono state rotte le imposte del pian terreno.
I consiglieri della Circoscrizione 8 sono tornati sulla questione, Matteo Tabasso (Torino Bellissima) e Claudia Amadeo, Stefano Delpero, Gerardo Mancuso (Lega) perché preoccupati proprio dagli atti di vandalismo su una struttura che ad oggi non ha ancora una destinazione d'uso.
La nuova interpellanza
Nel testo dell'ultima interpellanza il consigliere di Torino Bellissima ha chiesto "cosa sia stato fatto per evitare la vandalizzazione, quali soluzioni siano state prese sul riuso e se sia possibile procedere al più presto alla predisposizione di un bando per una concessione pluriennale in cambio di ristrutturazione", mentre i consiglieri di Lega rivolgendosi al sindaco e alla vicesindaca hanno chiesto: "se siano stati reperiti fondi per la ristrutturazione dei locali interni del fabbricato e perché non siano state installate le ringhiere protettive a tutela del fabbricato".
La risposta
Per quanto riguarda la destinazione d'uso la Circoscrizione 8 ha fatto sapere che "è pervenuta una manifestazione di interesse da parte di un ente di diritto pubblico non economico, l’istruttoria è ancora in corso".
Per la salvaguardia da atti vandalici sono stati interpellati gli uffici tecnici competenti, mentre per quanto riguarda i fondi per gli interni, la città non ne dispone al momento, nel caso sarebbe l'ente scelto a doversene occupare.
"L'obiettivo comune - aggiunge il presidente Massimiliano Miano -. è sempre quello di valorizzare le strutture esistenti e creare servizi utili alla cittadinanza. La proposta che attualmente è al vaglio dell'amministratore comunale va nella giusta direzione ma, qualora mancassero i presupposti per proseguire con l'attuale manifestazione, la Circoscrizione si rende disponibile a valutare progetti alternativi, sia in ambito sociale che culturale".