/ Cultura e spettacoli

Cultura e spettacoli | 02 ottobre 2024, 11:52

Da Houellebecq a Irvine Welsh e Brachetti torna Radici, il festival dell'identità (coltivata, negata, ritrovata)

Appuntamento al Circolo dei Lettori e al Cinema Centrale dal 24 al 27 ottobre

Da Houellebec a Irvine Welsh e Brachetti torna Radici, il festival dell'identità

Da Houellebec a Irvine Welsh e Brachetti torna Radici, il festival dell'identità

Circolo dei Lettori e Cinema Centrale. Sono queste le due location che dal 24 al 27 ottobre ospiteranno la seconda edizione di "Radici", il festival dell'identità (coltivata, negata, ritrovata). Un appuntamento che ragiona di identità e del rapporto con noi stessi e l'altro da noi. 

Michel Houellebec 

Un evento segnato da una grande anteprima. Radici segna il ritorno in Italia del romanziere e saggista francese Michel Houellebecq, che il 14 ottobre sarà in via Bogino in dialogo con Ottavia Casalgrande. "Questo - ha osservato il presidente della Fondazione Circolo dei lettori Giulio Biino - è un festival giovane, che ha avuto subito successo. Un appuntamento diverso perché ci permette l'incontro con noi stessi e l'altro, dove cinema e letteratura si contaminano: sono sicuro si protrarrà nel tempo e andrà ad inserirsi nella programmazione autunnale del Circolo dei Lettori".

A fargli eco l'assessore regionale all'Immigrazione Maurizio Marrone: "Questa seconda edizione è la conferma di un investimento. Spesso l'immigrazione è raccontata nei musei come un fenomeno imprigionato nel passato, che riguarda il secolo scorso ed è giusto ricordare come una cartolina sabbiata: non è così".

"Questa seconda edizione si rafforza e consolida:  diventa una pagina amata ed intima per tutti gli appassionati di cultura ed identità del Piemonte" ha concluso l'esponente della giunta. 

Identità struttura complessa 

Per la Direttrice del Circolo dei Lettori Elena Loewenthal l'edizione 2023 ha segnato la "scoperta delle comunità piemontesi sparse nel mondo. La scoperta di un'identità che è una struttura complessa, dove si confrontano passato, presente e futuro, dubbi e certezze". Ad illustrare il programma il curatore di Radici, Giuseppe Culicchia: "Il tema dell'identità è molto attuale nel mondo di oggi, sempre più veloce e feroce". 

Irvine Welsh

Dopo l'apertura con Houellebecq, il 24 ottobre alle 19 al Circolo dei Lettori ci sarà Irvine Welsh con il nuovo romanzo "Resolution": alle 24 al cinema Centrale ci sarà la proiezione di Trainspotting, il film di Danny Boyle ispirata al romanzo dello scrittore scozzese. Il 25 ottobre il celebre trasformista Arturo Brachetti racconta il suo rapporto con il concetto di identità, mentre il giorno successivo alle 16.30 il giornalista Antonio Carioti e Marco Tarchi ripercorrono la storia della destra italiana a  partire dal libro "Le tre età della fiamma". 

In serata Evelina Christillin e Pasquale Bruno discutono delle identità calcistiche torinesi: a seguire Domenico Quirico porta una riflessione sui confini moderni. A chiudere Radici lo scrittore Walter Siti, che esplora l'evoluzione del corpo nella storia.

Cinzia Gatti

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A OTTOBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium