Serata nera per la Reale Mutua Basket Torino che sprofonda contro Udine sul pesante passivo di 58-84. Dopo la bella prestazione contro Livorno, la squadra di Boniciolli si scioglie dopo un buon primo tempo, travolto dalla macchina perfetta messa in campo da Udine. I friulani non sbagliano una mossa e riescono a limitare Ajayi, mattatore gialloblù dei primi due match, tenendolo a soli 2 punti. La Reale (contestata da una parte di pubblico) troppo imprecisa sotto canestro e distratta (18 palle perse), non riesce a tenere il passo degli avversari scivolando fino al massimo svantaggio di -30.
CRONACA
Avvio di partita a ritmi bassi, le due squadre si studiano ed il risultato è che a prevalere sono le divise. La Reale Mutua ha più iniziativa e prova a cambiare passo dopo 5’ con Landi, segnando il +4 (10-6) che consiglia a coach Vertemati il primo time out del match. All’uscita dalle panchine gli ospiti aggiustano il mirino e trovano il primo vantaggio del match con Ambrosin (16-17), la Reale risponde con Gallo, ma sulla prima sirena il tabellone luminoso recita 18-19. Nella seconda frazione la squadra dell’ex Alibegovic spinge sull’acceleratore e dopo 15’ trova il vantaggio in doppia cifra (25-36). La Reale stringe le maglie in difesa e risponde con Schina e Severini, ma al rientro negli spogliatoi i friulani riescono a mantenere otto lunghezze di distanza (33-41)
Nella ripresa Taylor si carica sulle spalle la Reale, accorciando subito il gap ad un solo vantaggio (43-46). Udine si schiarisce le idee in time out e con la premiata ditta Hickey-Alibegovic-Ikangi ritrova prontamene la decina di vantaggio (45-55). Torino non ci sta e prova a risalire la china spinta da Severini ed il solito Taylor, ma gli ospiti riescono a tenere i gialloblù a distanza. Sul finale di quarto la tripla di Landi prova ad impedire la fuga dei friulani, che però si materializza inesorabilmente poco dopo con il pesante canestro dell’ex capitano che spedisce Torino a -20 (52-72). Il resto del match è utile solo ai fini statistici, con i bianconeri che accompagnano la partita fino al 58-84 finale.
Reale Mutua Basket Torino - APU Old Wild West Udine 58-84 (18-19, 15-22; 19-20, 6-21)
Torino: Seck 3, Severini 13, Taylor 13, Schina 7, Landi 5, Ghirlanda, Gallo 6, Ajayi 2, Ladurner 8, Montano. All. Boniciolli
Udine: Ambrosin 13, Agostini, Da Ros 9, Pini 2, Ikangi 6, Caroti 10, Stefanelli 1, Hickey 19,Alibegovic 13, Johnson 5, Bruttini 6. All Vertemati.
Così coach Boniciolli nel postpartita: “Ci sono stati due momenti importanti nell’economia della partita: il secondo fallo di Ajayi che ci ha costretto a cambiare immediatamente le rotazioni, e poi la capacità di amministrare possessi importanti, perché eravamo riusciti a ridurre lo svantaggio, ma in quel momento abbiamo creato un paio di attacchi modesti e nel frattempo Udine ha reagito con una serie di triple per chiudere la partita. A Udine vanno i miei complimenti per la partita giocata con grande lucidità. A differenza dell’atteggiamento mostrato nella partita persa contro Verona, questa volta non mi è piaciuto il nostro body language nei momenti di maggiore difficoltà. La strada che abbiamo scelto è quella della crescita, ora torniamo in palestra e continuiamo a lavorare in vista dei prossimi impegni che saranno ancora di grande difficoltà”.