Con l’evento Piazza Foroni Jazz Festival Barriera di Milano si è animato nella serata di ieri, martedì 29 aprile, con musica, danze e numerose attività laboratoriali.
L'esibizione della Civica Sax Quartet – band
Ad accendere la serata, l’esibizione dal vivo della Civica Sax Quartet – band del Torino Jazz Festival – che ha trasformato piazza Foroni in un palcoscenico a cielo aperto. La kermesse ha voluto offrire uno sguardo alternativo a un'area spesso associata, soprattutto nelle ore serali, a episodi di criminalità e spaccio.
Oltre alla musica sono state numerose le iniziative proposte in piazza: l’associazione Bagni Pubblici di via Agliè ha curato una merenda molto apprezzata, soprattutto dai più piccoli, che sono stati coinvolti anche nei giochi organizzati dagli animatori dell’oratorio Regina della Pace.
Libri, musica, gioco e cultura
Inoltre, in uno stand molto particolare, sono stati distribuiti gratuitamente libri, offrendo così un mix stimolante di musica, gioco e cultura. Anche il tema del verde ha trovato spazio durante l’evento, grazie allo stand dell’associazione Re.Te, i passanti hanno potuto imparare a piantare correttamente alcune specie vegetali, guidati dai consigli di esperti e volontari.
L'impegno dei Moderati della 6
L’iniziativa è stata promossa dal gruppo dei Moderati della Circoscrizione 6, con l’intento di utilizzare arte e musica come strumenti per rafforzare la sicurezza del quartiere e promuovere la socialità. A sostenere l’evento, oltre all’associazione dei mercatali di piazza Foroni e ad altre realtà associative locali, è stato in primis l'assessorato alla Cultura della Città di Torino, rappresentato da Rosanna Purchia.
"Piazza Foroni Jazz ha raccontato una piazza viva e bellissima, un anfiteatro naturale – hanno commentato le consigliere della Circoscrizione 6, Deana Panzarino e Federica Matarozzo – Nel quartiere hanno vibrato musica e colori, dimostrando che non sempre c’è solo quello che siamo abituati a vedere. A volte, guardando meglio, si scoprono cose belle, a volte persino più belle. Solo riconoscendo la fortuna che abbiamo e lavorando per i sogni che ci sono stati regalati, si può cambiare".