“Ci sono rimasta malissimo, ho pensato ai ragazzi, e mi ha tolto tanta energia”. Parole tristi quelle di Patrizia Santavicca, presidente di Anfass Valli Pinerolesi, ma una brutta storia si è chiusa con il lieto fine.
Ignoti hanno danneggiato uno dei pulmini che l’associazione, che raggruppa le famiglie di disabili intellettivi e relazionali, ha in dotazione per le gite. “Sono mezzi vecchi (il gruppo sta raccogliendo fondi per sostituirne uno, ndr), ma per noi essenziali perché ci servono entrambi per portare in giro i nostri ragazzi”.
I due pulmini da 8 e 9 posti sono parcheggiati in via Martiri del XXI, a Pinerolo, davanti a un condominio, perché l’associazione non ha a disposizione un’autorimessa. Sabato, in vista di un’uscita, era stato messo gasolio, olio e liquido di raffreddamento per un’uscita. A inizio settimana la triste scoperta: “Hanno asportato il fanale e le lampadine tagliando i cavi” è delusa Santavicca. Un gesto crudele che lei non si spiega. E chi lo ha fatto difficilmente ignorava chi colpiva, visto che i mezzi portano le insegne del trasporto disabili e dell’associazione.
“Fortunatamente la vicenda si è chiusa bene, perché ci sono persone buone – tira un sospiro di sollievo –. Un pinerolese ci ha telefonato e si è offerto di pagarci la riparazione”, così il 22 giugno i ragazzi non dovranno rinunciare alla gita che avevano in programma a Pian dell’Alpe e non rischiano di non godersi l’estate, perdendosi il soggiorno al mare, che Anfass organizza.