Erba tagliata, marciapiedi ripuliti e alcuni interventi di messa in sicurezza per gli edifici. Si muove qualcosa nel complesso Atc di via Ternengo 48-50, dove solo pochi giorni fa alcuni residenti avevano segnalato una lunga serie di criticità, tra cui un frammento di balcone caduto proprio vicino a un inquilino.
Come è cambiata la situazione
Ma da questa mattina, passando tra i cortili del civico 48, la scena appare decisamente diversa: i tecnici dell’Agenzia hanno completato l’intervento sulla porzione danneggiata del frontalino, da cui nei giorni scorsi si era staccata una piccola parte del coprifilo.
Inoltre, il verde – che negli ultimi tempi era diventato motivo di lamentele da parte di alcuni, i quali segnalavano cespugli cresciuti fino all’altezza dei balconi – è stato tagliato nella giornata di martedì e l’intervento si è concluso oggi, mercoledì 18 giugno.
Puliti e sistemati i marciapiedi
Gli interventi hanno interessato anche la pulizia dei marciapiedi, contribuendo a restituire quasi un nuovo volto agli spazi comuni. Sul posto sembra rimanere solo da svelare il mistero dell’automobile abbandonata all’interno del parcheggio comune, il cui proprietario, secondo i residenti, sarebbe deceduto.
Una serie di interventi che punta dunque a rispondere alle segnalazioni dei residenti. "Ogni segnalazione viene verificata – assicura il presidente di Atc, Maurizio Pedrini – e si cerca di intervenire in tempi brevi, naturalmente tenendo conto delle caratteristiche costruttive degli edifici e delle risorse disponibili".
Verifiche sugli impianti di illuminazione
Atc ha infine disposto anche verifiche sugli impianti di illuminazione del cortile, dove uno dei pali era stato sostituito solo nel 2022, a breve distanza di tempo dagli ultimi guasti, e sui citofoni. Nei prossimi giorni è prevista anche la sostituzione della serratura di uno dei portoncini pedonali, attualmente non funzionante.
Gli interventi richiesti ad Atc dai residenti di via Ternengo sono stati quindi fatti, e in generale, nel corso degli ultimi 18 mesi, sono stati 35 gli interventi di manutenzione ordinaria eseguiti nel complesso, riguardanti impianti idraulici, spazi verdi e strutture murarie. Per gli interventi straordinari, invece, Atc fa sapere che è necessaria l’autorizzazione della proprietà, ossia del Comune di Torino.
