Il Ramo d’Oro inaugura la sua programmazione culturale con “Portali”, la prima rassegna di cinema d’autore ospitata nel suggestivo spazio del Gran Serraglio, nel cuore della Galleria Umberto I.
Un ciclo di sei appuntamenti, ogni giovedì alle 21:30, per attraversare soglie invisibili e varcare mondi possibili: una selezione di film capaci di aprire varchi nello spazio e nel tempo, tra identità mutevoli, realtà parallele e visioni poetiche. Ogni proiezione sarà accompagnata da presentazioni, introduzioni critiche e momenti conviviali, in un’atmosfera rilassata e onirica, dove il cinema incontra la cucina, i cocktail e un pizzico di magia.
Giovedì 26 giugno, in occasione della proiezione inaugurale di Orfeo di Jean Cocteau, alle ore 21 verrà presentato “Corpi”, il quarto numero della rivista Strade Perdute, partner della rassegna.
I film saranno proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano. Durante la visione sarà possibile mangiare, bere e fumare, come nei vecchi caffè parigini: un café, une cigarette, et un bon film – que demander de plus ?
26/06 – Orfeo (Orphée, 1950) di Jean Cocteau – 95 min
03/07 – Oltre il giardino (Being There, 1979) di Hal Ashby – 130 min
10/07 – Il servo (The Servant, 1963) di Joseph Losey – 115 min
17/07 – La Jetée (1962) di Chris Marker – 28 min + Eggregores’ Theory (2024) di Andrea Gatopoulos – 15 min
24/07 – Disco Boy (2023) di Giacomo Abbruzzese – 91 min
31/07 – The Runner (Davandeh, 1984) di Amir Naderi – 94 min