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Viabilità e trasporti | 24 luglio 2025, 10:50

Linea 12, il Governo dice sì al progetto ridotto e fa infuriare M5S e cittadini

Il pentastellato Iaria: "Chiediamo di fare una progettazione a lotti"

Linea 12, il Governo dice sì al progetto ridotto e fa infuriare M5S e cittadini

"La soluzione del Comune risulta essere coerente al perseguimento degli obiettivi". Con questa frase molto tecnica la Commissione Trasporti alla Camera promuove la modifica al tracciato della linea 12 tranviaria, che dovrebbe collegare l’Allianz Stadium alla zona ospedaliera delle Molinette. 

I problemi

Ad interrogare ieri il Governo sul futuro dell’opera, destinata a cambiare la mobilità di Madonna di Campagna e Borgo Vittoria, il deputato del M5S Antonino Iaria. E proprio nei due quartieri di Torino nord sta montando la protesta. La motivazione?

Il pomo della discordia è lo spostamento in superficie di tre fermate - le numero 8, 9 e 10 - che secondo la proposta del Comune andrebbero a sostituire un tratto sotterraneo previsto originariamente lungo via Stradella. La modifica elaborata da InfraTo, motivata dall’aumento dei costi dei materiali (+25% rispetto alla stima iniziale, pari a 53 milioni di euro in più), consentirebbe alla Città di contenere i costi dell’intero progetto.

Ma i cittadini non ci stanno e hanno raccolto oltre 1.500 per mantenere il vecchio tracciato. Una richiesta condivisa dal Movimento 5 Stelle. "Il problema degli extracosti - ha spiegato Iaria - si sta abbattendo anche su questa linea tramviaria. La richiesta al Governo, come accaduto per la metro 2, è di fare una progettazione a lotti in modo da partire con i lavori, integrando i finanziamenti poi in corso d'opera e tenere così il progetto originario".

La bocciatura

Una richiesta bocciata da Roma. "Le proposte del collega interrogante - hanno replicato in Commissione Trasporti - appaiono difficilmente percorribili perché bisogna garantire coerenza operativa con un cantiere unico". Promossa invece da Roma la variante progettuale elaborata da InfraTo che prevede lo spostamento in superficie delle fermate.

Il Comune lo scorso mese ha comunque provato a sollecitare il Governo per ottenere i 53 milioni per coprire gli extracosti. L'assessore Foglietta ha scritto una lettera chiedendo appunto stanziamenti aggiuntivi e di congelare i 221 milioni previsti attualmente per finanziare l'opera, che hanno una "scadenza" e quindi devono essere usati obbligatoriamente pena la perdita.

Una missiva che l'assessore aveva chiesto di firmare a tutti i consiglieri comunali del centrodestra, così come al presidente della 5 Alfredo Correnti per dare più forza alla richiesta. Nessun esponente delle forze di maggioranza al Governo l'ha voluta però sottoscrivere.

"Stanziare i fondi necessari"

Un caso che smuove anche la Regione. "Abbiamo depositato un ordine del giorno collegato per chiedere alla Giunta di farsi parte attiva preso il Ministero dei Trasporti affinché stanzi i fondi necessari per coprire i sovraccosti  per la realizzazione della linea 12"- aggiungono i consiglieri regionali Nadia Conticelli, Pd, Alice Ravinale, Avs, e Alberto Unia, M5s -.

"E' fondamentale proseguire con opere di questo tipo, indispensabili alla piena funzionalità del nodo metropolitano del capoluogo e che rivestono un’importanza strategica per il trasporto pubblico e per la qualità dell’aria regionale" concludono.

 

Cinzia Gatti

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