In città sono arrivate 23 nuove telecamere di videosorveglianza, ma nessuna verrà installata nella zona dell’Oltrepò, nella Circoscrizione 7. A sollevare la questione sono i consiglieri della Lega, Daniela Rodia e Daniele Moiso, che hanno presentato un’interpellanza chiedendo chiarimenti al presidente.
Secondo quanto riportato dai due esponenti del Carroccio, l’area compresa tra piazza Borromini e Borgata Rosa, che si estende dalle rive del Po fino alla collina, sarebbe rimasta esclusa dal piano di potenziamento della videosorveglianza, nonostante le segnalazioni di furti e rapine avvenute negli ultimi mesi.
“Nella zona dell’Oltrepò c’è stato un aumento di furti - ha spiegato Moiso -, ma novità dal punto di vista della sicurezza non ne abbiamo viste. I residenti chiedono da tempo più controlli e strumenti di prevenzione”.
“Solo pochi interventi l’anno, priorità altrove”
Il presidente della Circoscrizione 7, Luca Deri, ha però ridimensionato la richiesta, ricordando come i dati della zona non giustifichino, al momento, un ampliamento del sistema di videosorveglianza.
“Dobbiamo concentrare gli sforzi dove ci sono oggettivi problemi - ha spiegato Deri -. Nell’Oltrepò si registrano circa cinque o sei interventi l’anno, mentre in quartieri come Aurora o Vanchiglia la situazione è ben diversa”.
Deri ha anche ricordato come diverse telecamere siano già presenti o in fase di installazione in punti strategici: nei pressi della stazione della cremagliera, in corso Casale vicino corso Belgio, e a breve nel parco del Meisino e in piazza Borromini.