Dopo 7 anni di attesa, Mirafiori Sud ritrova la sua biblioteca di quartiere. È stato inaugurato questo pomeriggio, alla presenza del sindaco Stefano Lo Russo e del presidente della Circoscrizione 2 Luca Rolandi, il nuovo Punto di servizio bibliotecario di via Negarville 30/8, ospitato negli spazi rinnovati e rifunzionalizzati di un ex edificio scolastico.
Il presidio offrirà al quartiere uno spazio dedicato alla lettura, allo studio e alla partecipazione culturale, integrandosi nella rete cittadina delle Biblioteche Civiche Torinesi (Bct) insieme alla biblioteca Cesare Pavese, al Mausoleo della Bela Rosin e alle soste del Bibliobus 1. Al taglio del nastro decine e decine di residenti, a testimonianza della grande voglia di riappropriarsi di uno spazio ora più illuminato grazie all'intervento di Iren. Presenti anche l'assessore alla Cultura, Rosanna Purchia, la vicesindaca Michela Favaro, il consigliere del Pd, Vincenzo Camarda, e i coordinatori della Circoscrizione 2, Federico Raia, Riccardo Prisco e Giuseppe Genco.
“Le biblioteche come luoghi inclusivi”
“Sulla cultura, sul libro e sulle biblioteche abbiamo deciso di investire molte delle risorse del Pnrr e, come in questo caso, anche della Città - ha Lo Russo -. Questo nuovo spazio sarà un luogo di diffusione della cultura ma anche un centro di aggregazione e di socialità per le persone del quartiere. Nella nostra visione di città, le biblioteche sanno essere luoghi inclusivi, intergenerazionali e interculturali, dove ragazze e ragazzi, adulti e anziani possono entrare e trovare servizi e spazi accoglienti per loro”.
E a tal proposito il sindaco ha ricordato come tra un anno, 2026, la città scenderà in campo per un'altra importante inaugurazione: quella della nuova biblioteca centrale di Torino Esposizioni.
Una festa per il quartiere
Alla cerimonia ha preso parte la scrittrice e traduttrice torinese Marta Barone, madrina del nuovo punto bibliotecario, che ha offerto una riflessione sul valore della lettura come esperienza di comunità. “I libri, gratuitamente, ci permettono di allargare il nostro campo - ha dichiarato Barone -. Una biblioteca non è solo un luogo di comunità, ma anche di opportunità. Le auguro una vita lunga e intensa”.
“Un segno concreto di cultura diffusa”
“Con questa apertura la Città rinnova il suo impegno per rendere la cultura accessibile e vicina a tutte e a tutti - ha sottolineato Purchia -. A Mirafiori Sud, accanto alla Biblioteca Cesare Pavese e al Mausoleo della Bela Rosin, nasce così un nuovo spazio di comunità, in linea con un’idea di biblioteca quale luogo vivo, in cui si coltiva la curiosità e si intrecciano relazioni. È un segno concreto di quanto crediamo nella diffusione della cultura e nella rete delle Biblioteche civiche come presidio di prossimità al servizio dei cittadini”.
Per il presidente del centro civico, Rolandi, l’apertura rappresenta “un giorno di grande rinascita per Mirafiori Sud. Dopo la chiusura della Levi, abbiamo lavorato sodo per restituire al quartiere un punto di riferimento culturale. Un luogo di incontro che, grazie alla rete delle associazioni e al lavoro di squadra, torna a essere cuore pulsante della comunità”.
Gli interventi di riqualificazione
Avviati nel dicembre 2024, i lavori hanno consentito di rinnovare completamente gli spazi interni, rendendo la struttura più accogliente, accessibile e funzionale, con interventi su ingresso, servizi igienici, impianti di sicurezza e sull’area verde esterna. L’investimento complessivo ammonta a circa 40mila euro, cui si aggiungono 15mila euro destinati all’acquisto di libri e periodici per la fase di avvio.
Il nuovo punto bibliotecario può accogliere fino a 100 utenti e comprende una sala ragazzi da 20 posti per attività culturali e laboratori, una sala incontri e conferenze da 50 posti, dotata di proiettore, una sala lettura e studio con 30 postazioni e un’area di 100 metri quadrati per eventi e attività informali.
Sono inoltre presenti l’ufficio del bibliotecario, i servizi igienici, un deposito e un’ampia area verde esterna, accessibile tramite due ingressi (da via Negarville e via Roveda) e una rampa per persone con disabilità.
Libri, digitale e rete cittadina
Il patrimonio iniziale conta circa 5.000 volumi, riviste e periodici. Come in tutte le biblioteche della rete Bi.To - Biblioteche integrate del Torinese, anche qui sarà possibile accedere alla piattaforma digitale MediaLibraryOnline (Mlol) per il prestito e la consultazione di ebook, quotidiani, musica, film e audiolibri.
Orari di apertura
Il Punto di servizio bibliotecario sarà aperto anche sabato 25 ottobre dalle ore 9 alle 15. Dalla prossima settimana gli orari regolari saranno: lunedì 14–19, martedì 9–15, mercoledì 13–19, giovedì 13–19, venerdì 9–15, sabato apertura a settimane alterne. Chiuso la domenica.

























