Dopo mesi e mesi di polemiche e trattative, il nuovo regolamento dei dehors è pronto a entrare in vigore. I continui contatti tra Comune, Soprintnendeza e associazioni dei commercianti hanno portato a un accordo che soddisfa tutte le parti in causa: il nuovo regolamento dovrà passare in aula e, una volta approvata la relativa delibera, sarà attivo a partire dal 1° gennaio 2020.
Tre le tipologie di strutture consentite: gli ombrelloni e sedie, i padiglioni chiusi e la versione “ibrida”. Su quest’ultima, la Soprintendenza ha deciso di dare il via libera alla realizzazione di strutture altre 2,10 metri, con una parte laterale non più alta di 1,60 metri e una parte davanti aperta per 2/3. L’idea dell’amministrazione, come detto, è quella di far partire il regolamento dal 1° gennaio per ragioni prettamente fiscali. I commercianti, inoltre, avranno due o tre anni di tempo per mettersi in regola: entro il 2022, tutti i dehors cittadini, vecchi e nuovi, dovranno rispettare il regolamento.
Di fatto, sia nell’area Zucs che nelle aree Zusa, in tutta Torino migliaia di commercianti potranno contare su un maggior margine di tolleranza rispetto alle aspettative iniziali, sia come dimensioni delle strutture che come regime transitorio lungo per adeguarsi. “Sono contento che il dialogo abbia portato questi risultati - commenta Damiano Carretto, consigliere pentastellato - Ora vi siano i controlli, perché il nuovo regolamento venga fatto rispettare e non si commettano gli errori del passato”.