Era largamente previsto, ma non per questo ha fatto meno rumore. Anzi, ne ha fatto tantissimo, sentire il silenzio che ha accompagnato l’avvicinamento all’inizio della gara contro la Spal.
Le ultime vicende, con i Daspo comminati ai Torino Hooligans a seguito degli scontri successi prima della partita dell’Inter, hanno compattato sia la curva Primavera che la Maratona, rimaste deserte in segno di protesta nei confronti della società del presidente Cairo e delle forze dell’ordine. I pochi presenti in Primavera sono ragazzi del settore giovanile granata spediti lì per evitare un vuoto altrimenti avvilente, ma tutto sembra lo stadio Olimpico tranne che uno stadio che ospita una partita di serie A.
Poco entusiasmo anche al momento dell’annuncio delle formazioni, con lo speaker Venneri che ha letto velocemente i nomi dei giocatori granata per evitare che potessero esser accompagnato da insulti o fischi. Solo l’immediato gol di Rincon ha acceso un po’ gli entusiasmi del pubblico presente, ma se l’obiettivo dei contestatori era quello di convincere il pubblico a disertare le curve, l’intento è stato pienamente raggiunto.