Autisti e manutentori dei mezzi Gtt preoccupati per il Coronavirus. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria, così come prescritto dalle misure di contenimento, ogni giorno vengono sanificati bus e tram a Torino. Previsto anche un ricambio d’aria più frequente nelle stazioni della metropolitana.
Provvedimenti insufficienti per l’Ugl Autoferrotranvieri, che spiega come ”in diverse strutture continua a mancare il sapone: i servizi igienici al capolinea sono caratterizzati da scarsa pulizia e funzionalità”. “Non si ha neppure – aggiungono - la possibilità di lavare o igienizzare frequentemente le mani”.
Secondo il sindacato non è stato rispettato l’impegno di fornire negli stabilimenti - per autisti, ausiliari del traffico e tecnici - gel disinfettanti per le mani o strumenti igienizzanti per i mezzi da riparare.
“Sono state prese decisioni gestionali – prosegue Ugl - in forte ritardo e purtroppo non ancora operative, come ad esempio quella dell’utilizzo di smart working o altre forme di lavoro agile, formule che ridurrebbero le probabilità di eventuali contagi. Tra i dipendenti GTT, inoltre, sono presenti colleghi che purtroppo, in base a gravi problematiche di salute, rientrano nella categoria da tutelare”.
Il sindacato, richiedendo un incontro urgente, accusa l’azienda di trasporti di "comportamento negativo” e si dice pronta a “intraprendere tutte le azioni a tutela dei lavoratori in caso di perseveranza”.
"Le misure per il contenimento della diffusione del coronavirus all’interno dell’azienda sono ormai a regime, come riportato nell’Ordine di Servizio 215 del 5 marzo", risponde GTT. "Gli autisti hanno apprezzato in particolare, oltre ai nuovi bus, le nuove modalità di disinfezione e pulizia dei mezzi - continua la nota diffusa da GTT - che forniscono maggiore tranquillità anche ai clienti. Tema, quello della pulizia, su cui sarà importante riflettere anche al termine dell’emergenza".