24 ore di tempo per ridisegnare dal basso le politiche dell'ambiente. È questo il focus della prima partecipazione di Torino al Climathon, la più grande maratona mondiale sul clima, in contemporanea il 27 e 28 ottobre in 121 città.
A Torino i partecipanti parleranno dei processi di economia circolare per ridurre gli sprechi. L'obiettivo è di accrescere la consapevolezza dei cittadini rispetto ai modelli di consumo "circolari".
Il Climathon è organizzato dal Comune di Torino e Environment Park, che ospita anche l'iniziativa. Dalle 14 di giovedì 27 alle 14 di venerdì 28, per 24 ore, una cinquantina di partecipanti lavoreranno a proposte concrete per trovare soluzioni di policy e business redesign, in grado di ridurre l'impatto ambientale.
"Vogliamo rendere Torino", afferma l'assessore Paola Pisano, "sempre più aperta all'innovazione, favorendo la contaminazione di saperi diversi per affrontare le principali sfide urbane e verso un modello di società a rifiuti zero".
"La partecipazione di Torino", sottolinea Davide Canavesio, amministratore delegato di Environment Park, "conferma la forte vocazione all'innovazione del territorio".
I focus progettuali ruoteranno intorno al tema dei rifiuti e più in generale della riduzione degli impatti di materie e risorse energetiche legati al "vivere urbano". Ciascun team dovrà sviluppare la propria idea o soluzione durante le 24 ore. Al termine verranno premiati due progetti vincenti, uno per la policy e uno per il business, con un percorso di accompagnamento alla progettazione.
