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Attualità | 29 novembre 2016, 20:00

Conferenza Episcopale piemontese: integrazione e formazione all'ordine del giorno

La conferenza si è svolta sotto la presidenza dell’Arcivescovo di Torino, mons. Cesare Nosiglia

Conferenza Episcopale piemontese: integrazione e formazione all'ordine del giorno

Mercoledì 23 novembre, alle ore 21 a Spotorno (Sv), si è svolta la riunione del Conferenza Episcopale piemontese  a cui hanno partecipato  tutti i Vescovi di Piemonte e Valle D’Aosta  sotto la presidenza dell’Arcivescovo di Torino, mons. Cesare Nosiglia. 

L’ordine del giorno è stato serrato e coinvolgente per tutti i presenti.

Sono state innanzitutto valutate le Norme Amministrative dei Tribunali Ecclesiastici Regionali e il Regolamento dei Tribunali Interdiocesani, a seguito dell’intenzione del Papa e del suo vivo desiderio di venire incontro a tutte le persone che ricorrono per avere una dichiarazione, fondatamente documentata, di nullità.

Quindi, mons. Franco Giulio Brambilla di Novara ha presentato una buona proposta pastorale pedagogica, per aiutare i cammini di coppie in situazioni irregolari e difficili: “Accompagnare – Discernere – Integrare”.

L’Arcivescovo di Vercelli, mons. Marco Arnolfo, ha presentato il documento “Abitare le relazioni”, Nota della Commissione Regionale Piemonte e Valle D’Aosta della Pastorale Sociale del Lavoro, Giustizia e Luce, Custodia del Creato.

Infine, per la Pastorale Giovanile, il Vescovo di Alessandria, mons. Guido Gallese, ha sollecitato l’opportunità della ricerca e della formazione, con eventuali aiuti economici istituzionali, di operatori laici qualificati quali educatori dei giovani.

 

c.s.

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