Promuovere e gestire i beni culturali del Piemonte, attraverso i "Big Data". È stato presentato oggi, presso la Regione, l'accordo tra l'Assessorato alla Cultura e al Turismo e l'Istituto per il lessico intellettuale europeo (ILIESI) di Roma e l'Istituto di Informatica e Telematica (IIT) di Pisa.
Grazie a questa convenzione verranno avviati progetti e studi, con l'obiettivo di creare oggetti digitali utilizzabili in applicazioni per il turismo culturale, lo sviluppo di strumenti e applicazioni mobile ed il monitoraggio e l'educazione alla salvaguardia del patrimonio culturale.
"I dati", ha sottolineato Giulio Lughi, Direttore del Comitato scientifico CSI Piemonte, " sono il petrolio del domani. Hanno bisogno di impianti di estrazione, raffinerie e distribuzione. La complessità dei dati ci obbliga a vedere i dati come un'ecosistema. Bisogna considerarne gli impatti, le problematiche interne e cosa restituiscono ai cittadini". All'interno dell'accordo ha un'importanza strategica lo sviluppo di un sistema per la descrizione dei beni culturali, la raccolta di oggetti digitali e la loro fruizione.
Un nuovo "Ecosistema digitale della conoscenza", che ha l'obiettivo di favorire l'accesso e la condivisione in modo libero e gratuito dei beni culturali del Piemonte, anche per promuovere il turismo culturale. In questo contesto verrà inoltre potenziato il portale www.giornalidelpiemonte.it, che dal marzo 2016 mette a disposizione un patrimonio di oltre 2,5 milioni e mezzo di pagine dei periodici locali piemontesi.