Con l'avvicinarsi dell'estate (anche se, calendario alla mano, manca un mese abbondante) arrivano le prime segnalazioni relative all'erba alta.
Problemi nella zona di Parco Dora
A Torino, in effetti, la pioggia non è mancata e come per le buche stradali anche gli sfalci finiscono per diventare argomento di discussione pressoché quotidiano. In questi giorni le prime proteste sono arrivate dai giardinetti di via Nole, zona parco Dora, e via Servais, altezza civico 200.
"Giocano sul cemento"
La situazione più problematica è legata a via Nole, un'area molto frequentata dalle famiglie con i bambini. Specie nei pomeriggi di grande caldo. "Ma con l'erba così alta - protesta Antonio, un residente - i bambini si trovano costretti a giocare sul cemento".
Una giungla ai giardini
"Una foresta in città. Non è possibile avere del verde e non poter utilizzare i giardini. L’erba rimane così per mesi" dichiara il signor Roberto, puntando il dito sulla necessità di un taglio presso via Servais. Insomma una situazione comune a molte altre.
Palla alla Circoscrizione 4
Analoga situazione in largo Fabrizi. "È da tempo che sollecitiamo l’intervento dell’amministrazione. È evidente che i tagli previsti durante l’anno non bastano. Si vuole avere una città sempre più verde, con giardini. Ma che siano fruibili alla cittadinanza": così i consiglieri di Forza Italia della Circoscrizione 4, Walter Caputo e Felice Scavone.
“Su via Servais, area verde di via Curie - replica il coordinatore all’Ambiente della Quattro, Lorenzo Ciravegna - abbiamo già eseguito un primo intervento di sfalcio a inizio aprile. E ne eseguiremo un secondo, come da cronoprogramma, la prossima settimana”.