È Giorgetto Giugiaro il vincitore della prima edizione della "Matita d'Oro 2016", il premio istituito dal Museo Nazionale dell'Automobile "Avv. Giovanni Agnelli" per celebrare gli stilisti, italiani e non, che nel corso del Novecento hanno raggiunto i vertici del car design.
A partire dal 2016, ogni anno, il Museo assegnerà la "Matita d'Oro" a uno stilista che ha fatto la storia delle quattro ruote e che, con questa, ha lasciato un segno indelebile negli annali della progettazione, determinando cambiamenti e orientamenti presenti e futuri, ciascuno con la propria sensibilità e formazione.
Oltre 200 vetture, dalla Fiat Panda e Uno, alla Bugatti e Volkwasgen Golf portano la sua firma.
"Il museo ha voluto istituire questo nuovo premio", afferma Benedetto Camerana, Presidente del MAUTO, "per celebrare la centralità di Torino e del suo territorio nella storia novecentesca della carrozzeria e del design dell'automobile".
Nel corso della serata, presentata dal conduttore e showman Piero Chiambretti, il MAUTO ha consegnato anche il Premio Speciale 2016 "Artista dell'Auto" ad Aldo Brovarone, decano degli stilisti italiani, nonché padre di due icone automobilistiche come la Dino Berlinetta Speciale del 1965 e la Ferrari F40 del 1987.